CIPL Commercio Confcommercio Genova: siglato accordo in materia di lavoro a termine

Le aziende potranno beneficiare delle disposizioni previste dall'accordo per le assunzioni effettuate dal 16 aprile 2025 al 31 ottobre 2025 Il giorno 16 aprile 2025 si sono incontrati Confcommercio Genova, Fisascat-Cisl della Provincia di Genova e Uiltucs-Liguria hanno siglato un'intesa in materia di lavoro a termine. Il punto di partenza di questa intesa risiede nelle previsioni del Decreto Dignità, il quale, pur reintroducendo le causali per la stipula di contratti a termine, ha mantenuto inalterate le deroghe previste dal D.Lgs. n. 81/2015 per le attività stagionali, sia per quanto concerne la successione dei contratti che per le limitazioni quantitative. In questo contesto normativo, il CCNL per i dipendenti da aziende del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi ha introdotto l'articolo "Contratto a tempo determinato in località Turistiche", demandando alla contrattazione territoriale l'individuazione precisa di queste località e la conseguente applicazione delle deroghe … [Continua...]

Riders: classificazione e tutele del lavoro per conto delle piattaforme digitali

Fornite le indicazioni utili per la ricognizione delle modalità attraverso le quali è resa l’attività dei ciclo-fattorini (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, circolare 18 aprile 2025, n. 9). Alla luce dell’articolo 2 e del Capo V-bis del D.Lgs. n. 81/2015 e della Direttiva (UE) 2024/2831, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha ha fornito indicazioni che possano risultare utili per una ricognizione delle effettive modalità attraverso le quali è resa l’attività lavorativa del settore dei ciclo-fattorini (cosiddetti riders) delle piattaforme digitali, tenendo conto della necessità di garantire, in ogni caso, ai lavoratori, un adeguato contenuto di tutela, a prescindere dalla tipologia contrattuale con la quale è stipulato il rapporto di lavoro. In particolare, il citato Capo V-bis del D.Lgs. n. 81/2015 (articoli dal 47-bis al 47-octies) offre un’esplicita indicazione circa i livelli minimi di tutela per questa particolare categoria di lavoratori che operano con … [Continua...]

MIMIT: misura STEP per sostegno a ricerca e sviluppo nel sud Italia

Il Ministero delle imprese e del made in Italy, con provvedimento direttoriale, ha definito i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande riguardanti la misura STEP PN RIC 2021-27 (Ministero delle Imprese e del made in Italy, comunicato 14 aprile 2025). La misura STEP (STEP PN RIC 2021-27), rappresenta un'importante iniziativa volta a promuovere progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni del Sud Italia, specificamente Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Questa misura si inserisce nel contesto del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27 e si allinea con le priorità delineate dal regolamento europeo STEP.   L'apertura dello sportello online, gestito da Mediocredito Centrale S.p.A., è prevista per il 14 maggio 2025, mentre dal 30 aprile sarà possibile per i soggetti interessati precompilare le domande di agevolazione tramite la piattaforma dedicata.   La dotazione finanziaria complessiva di 400 milioni di euro … [Continua...]

CCNL Legno e Arredo – Piccola Industria: nuovi minimi da aprile

Previsto l'adeguamento dei minimi tabellari relativi all'anno 2025 sulla base dell'indice IPCA Il 14 aprile è stato sottoscritto da Unital e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil il verbale di accordo per gli addetti all’industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento e per le industrie boschive e forestali che prevede l'adeguamento dei minimi tabellari relativi all'anno 2025 sulla base dell'indice IPCA, pari all'1,1%, comunicato dall'ISTAT.Viene, inoltre, specificato che gli incrementi relativi ai mesi da gennaio a marzo 2025 vengono erogati con la retribuzione di aprile. Categoria Parametro Aumenti Minimi AD3 210 34,73 3.146,85 AD2 195 32,68 2.961,97 AD1 180 30,68 2.780,45 AC4 165 28,67 2.598,93 AC3 155 26,67 2.421,39 AC2 155 26,67 2.421,39 AC1 142 24,94 2.264,10 AS3 155 26,71 2.421,47 AS2 140 24,68 2.239,90 AS1 134 23,84 2.163,03 AE3 126,50 22,84 2.072,28 AE2 119 21,80 1.978,44 AE1 100 19,26 1.746,00   … [Continua...]

CIPL Edilizia Industria Roma: determinato l’importo dell’EVR 2025

È stato definito l'importo per l'Elemento variabile della retribuzione L'Ance Roma e le OO.SS. sindacali provinciali si sono riunite per procedere alla verifica degli indicatori territoriali contrattualmente previsti per la determinazione degli importi dell'Elemento variabile della retribuzione per l'anno 2025. La verifica è stata effettuata prendendo a confronto il triennio 2024/2023/2022 con il triennio 2023/2022/2021 e gli indicatori territoriali presi in considerazione sono risultati positivi. Il passo successivo è quello di procedere al raffronto su base triennale dei 2 parametri aziendali, vale a dire: ore denunciate in Cassa Edile e volume di affari IVA. Qualora entrambi i parametri aziendali risultano pari o positivi, l'azienda eroga l'EVR nella misura del 4% dei minimi tabellari in vigore al 1° luglio 2018, come riportato nella tabella di seguito.  Imprese con entrambi i parametri positivi (4% dei minimi in vigore all'1.7.2018 - Impiegati 7° livello - Quadri e 1a … [Continua...]

CIRL Alimentari Artigianato Abruzzo: sottoscritto il primo contratto

Tra le novità riconosciuto l'elemento economico regionale Nei giorno scorsi è stato firmato dalle confederazioni regionali di Cna, Confartigianato, Casartigiani, Claai e dei sindacati dei lavoratori Cgil, Cisl e Uil il contratto integrativo regionale Alimentari e Panificazione artigianale, che riguarda circa 3mila lavoratori delle aziende artigiane operanti in Abruzzo del settore Alimentare; delle aziende non artigiane fino a 15 dipendenti del settore alimentare; delle aziende non artigiane che producono e somministrano alimenti e pasti prodotti per la clientela in attività di ristorazione e delle aziende del settore della Panificazione.A livello economico, è prevista l'erogazione di un importo mensile dell’elemento economico regionale (EER), da calcolare sui minimi retributivi contrattuali comprensivi di contingenza, così suddivisi: - 2% a decorrere dal 1° giugno 2025; - 2,30% per il 2026 a decorrere dal 1° gennaio 2026; - 2,50% per il 2027 a decorrere dal 1° gennaio 2027.A livello … [Continua...]

Italia-Spagna: trattamento fiscale noleggio attrezzature commerciali

Con risposta n. 117/2025 le Entrate si occupano di chiarire il trattamento fiscale dei pagamenti effettuati da una società cooperativa italiana a una società di logistica spagnola per il noleggio di attrezzature commerciali. L'oggetto del contratto è il noleggio di casse e pallet in plastica per il trasporto di frutta. Il dubbio interpretativo della cooperativa italiana riguarda se i compensi corrisposti rientrino nell'articolo 7 della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia-Spagna dell'8 settembre 1977, con conseguente tassazione esclusiva in Spagna, o nell'articolo 12, che prevede l'applicazione di una ritenuta in Italia con un'aliquota massima dell'8% per i corrispettivi relativi alla concessione in uso di attrezzature commerciali.   L'Agenzia delle entrate chiarisce che la normativa italiana prevede una ritenuta d'imposta del 30% sui compensi corrisposti a non residenti per l'uso o la concessione in uso di attrezzature industriali, commerciali o scientifiche situate nel … [Continua...]

Intermittenti: precisazioni sul computo e la trasmissione delle denunce

Da aprile 2025 per i datori di lavoro privati non agricoli sarà obbligatorio trasmettere il flusso Uniemens anche per i lavoratori a chiamata senza indennità di disponibilità (INPS, messaggio 18 aprile 2025, n. 1322). L'INPS ha fornito chiarimenti sulle modalità di computo e di trasmissione delle denunce per i lavoratori intermittenti. In effetti, dal 2001, l’Istituto ha attivato nelle denunce mensili dei datori di lavoro privati non agricoli (flusso Uniemens), un campo dichiarativo della forza aziendale (elemento <ForzaAziendale>) che costituisce il riferimento per il corretto assetto di alcuni obblighi contributivi. In particolare, nell’elemento obbligatorio <ForzaAziendale> deve essere indicato il numero di tutti i dipendenti – compresi quelli non retribuiti – a tempo pieno e i dipendenti a tempo parziale calcolati in proporzione all’orario svolto, rapportato al tempo pieno. I lavoratori intermittenti devono essere computati all’interno di tale elemento in proporzione … [Continua...]

CCNL Pesca Costiera (imbarcati) : avviata la trattativa di rinnovo

Presentata la piattaforma sindacale che interessa gli addetti imbarcati su natanti di cooperative di pesca Il 17 aprile 2025, presentando la piattaforma sindacale, si è aperta la trattativa per il rinnovo del CCNL di settore 2025-2028. A parere delle sigle sindacali Fai Flai e Uila Pesca, tale negoziato si svolge in un contesto difficile per il comparto, a causa della politica europea che impone la riduzione del numero di giornate lavorative disponibili senza garantire tutele nei confronti dei lavoratori che perdono il posto di lavoro. Attraverso questo rinnovo, le OO.SS. mirano a:- rafforzare la bilateralità e lo sviluppo della contrattazione di secondo livello;- introdurre nuove misure di welfare;- favorire il ricambio generazionale e migliorare i livelli retributivi.In particolare, richiedono un aumento del minimo monetario garantito pari al 10% per il quadriennio 2025-2028.  … [Continua...]

CCNL Farmacie Private: trattativa di rinnovo bloccata sulla proposta economica

A parere delle OO.SS. è inaccettabile la proposta di aumento salariale pari a 120,00 euro Il 15 aprile 2025 le Parti sociali si sono incontrate per la trattativa di rinnovo del CCNL di settore. L'incontro era incentrato sulla proposta economica di incremento retributivo pari a 120,00 euro nel triennio. Data la decisione di Federfarma di mantenere l'aumento nella stessa misura di grandezza, le Organizzazioni sindacali ribadiscono che tale proposta è inaccettabile e lontana dalle richieste mosse in virtù del principio del recupero del potere di acquisto, perso nel corso degli anni sia a causa dei ritardi nel rinnovo precedente che dell’incremento dell’inflazione registrato nel biennio 2021 e 2022, successivo alla sottoscrizione del contratto precedente. Pertanto, viene convocato per il 7 maggio 2025 il coordinamento unitario dei delegati e delle strutture, per fare il punto complessivo della discussione contrattuale e definire le prossime iniziative al fine di spingere la parte datoriale … [Continua...]