Ebinter Friuli-Venezia Giulia: previsto un fondo straordinario per le calamità naturali

Previsti contributi pari a 600,00 euro per i lavoratori e a 1.500,00 euro per le aziende L'Ente bilaterale del Friuli-Venezia Giulia ha disposto l'attivazione di un fondo straordinario a sostegno delle aree colpite dalle recenti calamità naturali. L'Ente ha fatto sapere che sono già attive le richieste online per accedere ai contributi che vanno da 600,00 a 1.500,00 euro. Nella fattispecie, il contributo di 600,00 euro è per i lavoratori; mentre, quello di 1.500,00 euro è destinato alle imprese. Infatti, le imprese potranno investirli in spese di pulizia, messa in sicurezza, perizie, ripristini e sostituzioni di arredi o attrezzature danneggiate. Oltre al contributo è prevista anche un'assistenza completa e gratuita da parte della Confcommercio di Gorizia.  Per accedere al fondo figurano occorre essere un'impresa attiva nelle aree colpite dall'alluvione o essere un lavoratore residente nelle stesse zone o impiegato in un'azienda del settore, anche se con sede in un altro comune della … [Continua...]

CCNL Panifici: nuovi minimi retributivi

Da novembre 2025 applicati gli incrementi salariali previsti dal CCNL del 18 luglio 2024 La Federazione Italiana Panificatori, Panificatori pasticceri ed Affini ha annunciato con comunicato del 27 novembre 2025 che, in attesa della stipula di un nuovo CCNL di settore, le aziende potranno applicare le disposizioni del contratto siglato il 18 luglio 2024, ai soli fini dell'adeguamento del trattamento economico. Pertanto, a partire dalle retribuzioni di novembre 2025, verranno applicati i nuovi incrementi economici. Di questi incrementi, è già stata erogata una somma pari a 50,00 euro dal mese di ottobre 2023 come superminimo assorbibile dai futuri aumenti contrattuali. I sindacati esortano le aziende a trasmettere tale comunicazione a tutti i lavoratori, trattenendone una copia sottoscritta.  Settore Panifici Artigiani   Livello Parametro Superminimo assorbibile dal 1.10.2024 Aumento 1.11.2025 Valore punto da parametro Valore da assorbire Aumento netto 1.11.2025 Gruppo … [Continua...]

“Prima casa”: nessuna estensione del termine per riacquisto con credito d’imposta dopo l’alienazione

L'Agenzia delle entrate affronta l'inapplicabilità della modifica normativa che estende a due anni il termine di rivendita dell'abitazione agevolata (ex comma 4-bis, Nota II-bis, TUR) al riacquisto di una nuova "prima casa" ai fini del credito d'imposta (Agenzia delle entrate, risposta 26 novembre 2025, n. 297). Nel caso di specie, l'Istante, dopo aver acquistato nel 2014 e venduto nel novembre 2024 una "prima casa", intende acquistarne una nuova usufruendo del credito d'imposta (articolo 7, L. n. 448/1998). Il dubbio è se le modifiche introdotte dalla L. n. 207/2024, che hanno esteso i termini per la rivendita, si applichino anche al riacquisto agevolato. L'Istante, pertanto, chiede se il termine entro cui effettuare il riacquisto agevolato, nell'ipotesi in cui la vendita preceda il nuovo acquisto, sia esteso da uno a due anni ai fini del credito d'imposta   L'agevolazione "prima casa" è disciplinata dalla Nota II-bis posta in calce all'articolo 1 della Tariffa, Parte prima, allegata … [Continua...]

Operai agricoli: la rilevazione delle retribuzioni contrattuali

L’insieme degli adempimenti dovrà essere portato a termine entro il 10 febbraio 2026 (INPS, circolare 26 novembre 2025, n. 146). L'INPS ha annunciato il via alla rilevazione delle retribuzioni medie provinciali per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato, occupati nei vari settori in cui si articola l’attività del comparto agricolo, ai sensi della normativa che prevede l’applicazione delle disposizioni di cui all’articolo 28 del D.P.R. n. 488/1968 e di cui all’articolo 7 della Legge n. 233/1990, per i piccoli coloni e compartecipanti familiari, per gli iscritti alla Gestione speciale dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri, nonché per i coloni e mezzadri che richiedono il reinserimento nell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori. La rilevazione dovrà essere effettuata dalle strutture territoriali dell'Istituto con riferimento alla data del 30 ottobre 2025, in conformità alla normativa e alle disposizioni … [Continua...]

CCNL Riscossione Tributi: apertura del confronto per il rinnovo

I sindacati chiedono adeguamenti normativi ed economici Il 25 novembre 2025 si è svolto il 1° incontro tra l' Agenzia delle Entrate e le Organizzazioni sindacali Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil e Uilca, Unisin per il rinnovo del CCNL di settore. Durante l'incontro le OO.SS. hanno chiarito le ragioni sulla base delle quali è stata presentata la piattaforma sindacale contenente proposte normative ed economiche volte a valorizzare il lavoro e adeguare il contratto alla mutata realtà lavorativa, garantendo, ai lavoratori, diritti rispondenti ai nuovi assetti organizzativi e ai risultati positivi del settore. Le Parti datoriali hanno affermato che la trattativa sarà influenzata da: - le modifiche normative che interverranno, ad opera del legislatore, sull'attività di Ader; - le disponibilità economiche del Fondo di dotazione del Mef per finanziare il rinnovo contrattuale. Le Parti datoriali hanno, inoltre, evidenziato l'esigenza di aggiornare il CCNL relativamente ad Equitalia Giustizia. Per … [Continua...]

Edilizia: confermata per il 2025 la riduzione contributiva

L'agevolazione è pari all'11,5% a favore delle imprese del settore (INPS, circolare 21 novembre 2025, n. 145). L'INPS ha illustrato i requisiti necessari per accedere alla riduzione contributiva, pari all'11,5%, per le imprese del settore edile, confermata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con il Ministero dell’economia e delle finanze, mediante il D.M. 29 settembre 2025. In particolare, l’agevolazione è riservata ai datori di lavoro classificati nel: - settore industria: codici statistici contributivi da 1.13.01 a 1.13.05;- settore artigianato: codici statistici contributivi da 4.13.01 a 4.13.05. I requisiti La riduzione si applica esclusivamente agli operai occupati a tempo pieno (40 ore settimanali). Non spetta ai lavoratori a tempo parziale e riguarda i contributi per le assicurazioni sociali, esclusa quella pensionistica. Per accedere al beneficio, le imprese devono: - essere in possesso del DURC;- rispettare la normativa sulla retribuzione imponibile;- non aver … [Continua...]

CCNL POSTE: siglato l’accordo su smart working

Prorogato il lavoro agile fino al 2026, le modalità restano quelle del 14 settembre 2023 Lo scorso 17 novembre 2025 le Organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Slp-Cisl, Uil-Poste, Failp-Cisal, Confsal-Com.ni, Ugl-Com.ni e Poste Italiane Spa hanno siglato il rinnovo dell'accordo relativo al lavoro agile. Sono escluse dall'applicazione di tale accordo le società del Gruppo Sda Express Courier, Poste Logistics e Kipoint, le quali applicheranno le condizioni del CCNL di settore del 23 luglio 2024, in vigore dal 1° gennaio 2026 fino al 31 dicembre 2026. Per Poste Spa e per la maggior parte delle società del Gruppo, viene, pertanto, prorogata la possibilità di ricorrere allo smart working fino al 31 dicembre 2026. Le modalità di svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile sono quelle previste dall'accordo del 14 settembre 2023. La possibilità di ricorrere al lavoro agile viene estesa ad ulteriori ambiti lavorativi rispetto a quelli già previsti come: - tutela aziendale, Cert e … [Continua...]

Reddito da liquidazione di società estere come reddito di capitale assoggettabile all’imposta sostitutiva

L'Agenzia delle entrate ha pubblicato una risposta a un'istanza di interpello incentrata sul regime fiscale sostitutivo applicabile alle persone fisiche titolari di redditi da pensione di fonte estera per i redditi prodotti all'estero, ai sensi dell'articolo 24-ter del TUIR (Agenzia delle entrate, risposta 21 novembre 2025, n. 292). L'articolo 24-ter, comma 1, del TUIR stabilisce che le persone fisiche titolari di redditi da pensione (articolo 49, comma 2, lettera a), erogati da soggetti esteri, che trasferiscono la residenza in Italia in Comuni specifici (appartenenti al territorio delle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia, o comuni sismici designati), aventi comunque una popolazione non superiore a 20.000 abitanti, possono optare per l'assoggettamento dei redditi di qualunque categoria, prodotti all'estero, a un'imposta sostitutiva.   L'imposta sostitutiva è calcolata in via forfettaria, con aliquota del 7% per ciascuno dei periodi di … [Continua...]

Consolidato fiscale e remissione in bonis: sanatoria dell’omessa comunicazione dell’opzione

Con una nuova risposta ad interpello l'Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti sull'applicazione dell'istituto della remissione in bonis nell'ambito del consolidato fiscale (Agenzia delle entrate, risposta 24 novembre 2025, n. 294). Due società istanti, controllante e controllata, chiedono di poter sanare l'omessa indicazione della controllata tra i soggetti consolidati nel quadro OP del Modello SC, avvalendosi dell'istituto della "remissione in bonis". Al riguardo, le società sostengono che i comportamenti successivi, come il calcolo degli acconti IRES e l'indicazione di un provento da consolidamento nel bilancio della controllata, dimostrino la loro intenzione originaria di includere la società nel regime, ritenendoli quindi comportamenti concludenti.   L'Agenzia conferma che l'omessa comunicazione dell'opzione per il consolidato, in quanto adempimento formale, può essere sanata mediante l'istituto della ''remissione in bonis'', purché sussistano i requisiti sostanziali (articoli … [Continua...]

CCNL Bancari: rinnovato il protocollo a sostegno delle donne vittime di violenza

Confermata la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo o credito al consumo fino a 18 mesi Il 24 novembre 2025 Abi e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca-Uil e Unisin hanno rinnovato il protocollo volto a concedere sostegni alle donne vittime di violenza. L'accordo conferma l’impegno delle OO.SS. a dare sostegno alle vittime di violenza di genere e ai figli e a favorire la diffusione di una cultura di rispetto e tutela e valorizzazione delle donne. Nel testo viene confermata la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo o credito al consumo, fino a 18 mesi, con impegno, da parte delle banche, a promuovere interventi normativi per estendere tale moratoria anche agli interessi.  Le banche, in linea con le richieste delle organizzazioni sindacali, si impegnano a promuovere politiche occupazionali che considerino la specifica condizione delle donne vittime di violenza, inserite nei programmi di protezione, e i figli delle donne vittime di … [Continua...]