Trust non residente: come abilitarsi a Fisconline

Un trust non residente per ottenere l’abilitazione a Fisconline può presentare direttamente la domanda via Pec, firmata digitalmente, all'indirizzo agenziaentratepec@pce.agenziaentrate.it, specificando nell’oggetto "Divisione Servizi - Servizi on line - Richiesta di abilitazione al servizio Fisconline", oppure tramite delega a un procuratore (Agenzia Entrate - risposta 16 febbraio 2022, n. 84). Per fruire dei servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate sul proprio sito web, occorre previamente richiedere l'abilitazione al servizio telematico Fisconline o Entratel, strumenti che consentono di trasmettere le dichiarazioni, effettuare versamenti, registrazioni e calcoli direttamente dal sito dell'Agenzia delle entrate. Un soggetto diverso dalla persona fisica, invece, per ottenere l'abilitazione al servizio telematico Fisconline deve farne richiesta adottando una delle modalità di seguito specificate: - presentazione diretta: l'interessato (il rappresentante legale … [Continua...]

Lavoratori dello spettacolo: pronte le modalità di estensione dell’obbligo assicurativo

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con decreto 22 gennaio 2022, ha definito le modalità di attuazione dell’estensione dal 1° gennaio 2022, ai sensi art. 66, co. 4, D.L. n. 73/2021, conv. con modif., dalla L. n. 106/2021, dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori autonomi iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. I soggetti assicurati sono i lavoratori autonomi obbligatoriamente iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (artt. 2 e 3, D.Lgs. n. 708/1947) e sono tenuti al versamento all'Inail del premio assicurativo, in base al tasso di rischio corrispondente alle attività previste dalle Tariffe Inail in vigore, i committenti e le imprese presso cui gli iscritti prestano la loro opera. In particolare, il premio assicurativo deve essere versato: - con riferimento alle attività retribuite di insegnamento o di formazione, dagli enti accreditati o dalle amministrazioni pubbliche che organizzano le … [Continua...]

Rinnovato il CCNL delle Scuole non statali Agidae

Firmato il rinnovo del CCNL 2021-2023 per il personale dipendenti delle istituzioni aderenti all’Associazione degli istituti dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica Agidae. La retribuzione tabellare a regime (dicembre 2023) vedrà un aumento – rapportato al livello 5 – di 103 euro, che in percentuale si attesta al 6% per tutti i livelli di inquadramento. Livello 31/12/2018 01/12/21 01/12/2021 01/09/2022 01/09/2022 01/12/2023 01/12/2023 1 1.513,13 29,05 1.542,18 30,69 1.572,87 30,67 1.603,54 2 1.554,90 29,85 1.584,75 31,54 1.616,29 31,52 1.647,81 3 1.598.40 30,69 1.629,09 32,42 1.661,51 32,40 1.693,91 4 1.646,60 31,61 1.678,21 33,40 1.711,61 33,38 1.744,99 5 1.726,80 33,00 1.759,80 35,00 1.794,80 35,00 1.829,80 6 1.915,51 36,78 1.952,29 38,85 1.991,14 38,83 2.029,97 Ai dipendenti a tempo indeterminato assunti anteriormente al 30 giugno 1994, delle categorie ex I, ex II, ex III, competono e vengono mantenuti i relativi superminimi come elemento della retribuzione, … [Continua...]

Corso gratuito per potare le vigne del veronese

L’Ente bilaterale per l’Agricoltura Veronese (Agribi), ha previsto un corso gratuito rivolto ai disoccupati, per potare le vigne. Le aziende agricole cercano sempre di più lavoratori esperti, in grado di svolgere attività che richiedono precisione, consapevolezza e conoscenza delle principali tecniche di base. È sempre più difficile, però, trovare operai specializzati nei campi come potatori, trattoristi e manutentori del verde. Da questo assunto parte l’iniziativa di Agribi, ente bilaterale per l’agricoltura veronese, che ha pensato di organizzare un corso gratuito di formazione per disoccupati in agricoltura mirato ad apprendere la potatura della vite, un’operazione fondamentale per la gestione del vigneto dal momento che pone le basi per la produzione futura e la capacità della vite di rigenerarsi. Il corso, che partirà il 17 febbraio, si svolgerà in nove giornate, con 32 ore di formazione in aula e 40 ore di formazione pratica in campo nelle aziende agricole ospitanti. Saranno … [Continua...]

Formazione in materia di sicurezza: indicazioni dell’Ispettorato

17 febb 2022 Ln merito’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito alcune precisazioni  alle novità che, in materia di formazione dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti. Secondo la nuova formulazione, il datore di lavoro, insieme ai dirigenti ed ai preposti, deve ricevere una "adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico" secondo quanto previsto da un accordo da adottarsi in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano. Alla Conferenza è infatti demandato il compito di adottare, entro il 30 giugno 2022, "un accordo nel quale provvede all'accorpamento, alla rivisitazione e alla modifica degli accordi attuativi del presente decreto in materia di formazione.Tale accordo, quindi, rappresenta un elemento indispensabile per l’individuazione del nuovo obbligo a carico dello stesso datore. Per assicurare l'adeguatezza e la specificità della formazione nonché l’aggiornamento periodico dei … [Continua...]

Revocabilità dell’agevolazione prima casa

Conseguita l'agevolazione "prima casa", questa non sarà più revocabile dalla parte salvo, il caso in cui la dichiarazione resa dal contribuente atteneva l'impegno a trasferire entro diciotto mesi la propria residenza (Corte di cassazione - Sez. trib. - Sentenza 14 febbraio 2022, n. 4600). Nel caso di specie, il contribuente impugnava l'avviso con cui l'Agenzia delle Entrate rettificava l'imposta di registro ed ipocatastali relativa alla compravendita di immobile, sul rilievo che il contribuente non aveva diritto di usufruire delle agevolazioni prima casa, avendo già usufruito della medesima agevolazione per l'acquisto del 25% di altro immobile sito nel Comune di Ercolano.Il contribuente si opponeva, assumendo di aver trasferito la residenza anagrafica entro il termine di 18 mesi presso l'abitazione sita nel Comune di Ercolano, ma di aver continuato ad abitare e risedere in Roma, sicché non avendone diritto versava all'Agenzia gli importi integrativi dell'imposta di registro, … [Continua...]

Farmacie: passaggio al FIS e obblighi contributivi

Con il Messaggio 16 febbraio 2022, n. 772, l’INPS fornisce, in riferimento alle farmacie, le istruzioni operative relative  al recupero del contributo ordinario, versato al Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali da marzo 2020, e indica l’iter da seguire per la regolarizzazione delle eventuali competenze arretrate nei confronti del Fondo di integrazione salariale (FIS). Successivamente al passaggio delle farmacie dal Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali al Fondo di integrazione salariale (FIS), con effetto retroattivo, l’Inps ha fornito istruzioni operative  per il corretto assolvimento degli obblighi contributivi.A decorrere dal periodo di paga gennaio 2022, ai farmacisti verrà attribuito centralmente il codice di autorizzazione "0J" (datore di lavoro tenuto al versamento al FIS) che sostituisce il codice autorizzazione "0S"(datore di lavoro tenuto al versamento al Fondo di solidarietà bilaterale per le attività … [Continua...]

I chiarimenti del Fisco sulla RITA

Il Fisco chiarisce alcune questioni interpretative relative alla Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (c.d. RITA) (AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 16 febbraio 2022, n. 9/E) La "Rendita integrativa temporanea anticipata" (c.d. RITA), introdotta in via sperimentale, per il periodo 1° maggio 2017 - 31 dicembre 2018, è attualmente a regime.Tale istituto risponde alla precipua funzione di sostenere il reddito dei soggetti rimasti senza lavoro, nel periodo che manca al raggiungimento del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.Ai lavoratori che cessino l’attività lavorativa e maturino l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro i cinque anni successivi, e che abbiano maturato alla data di presentazione della domanda di accesso alla rendita integrativa un requisito contributivo complessivo di almeno venti anni nei regimi obbligatori di appartenenza, le prestazioni delle forme pensionistiche complementari, con esclusione di … [Continua...]

Cassa Edile di Modena: nuovi contributi

La Cassa Edile della provincia di Modena pubblica la nuova tabella contributiva per le Imprese Edili che applicano il CCNL Ance e Cooperative in vigore dall’1/1/2022 TABELLA CCNL ANCE - COOP IMPRESE Contribuzione in vigore dall’1/1/2022 Contributi Quota a carico Aziende Quota a carico lavoratori Totale APE 3,60%   3,60% Cassa Edile 1,875% 0,375% 2,25% Ente Scuola CTP 0,65%   0,65% Contributo Fondo Prepensionamento 0,20%   0,20% Quota Adesione Contrattuale Nazionale e Provinciale 0,66% 0,22% 0,88% Totali Parziali 6,985% 0,595% 7,58%       Contributo Fondo Sanitario Nazionale 0,60%   0,60% Contributo Fondo incentivo all'occupazione 0,10%   0,10%       Contributo RLST (per imprese senza RLS interno) 0,20%   0,20% Contributo Associativo Ance Nazionale (per imprese aderenti a Ance con sede fuori provincia di Modena ed iscritte alla Cassa Edili della Provincia di … [Continua...]

Nuovo rapporto di lavoro con ex datore distaccante: applicabilità regime impatriati

Con la Risposta n. 85 del 17 febbraio 2022, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che il regime speciale per lavoratori impatriati deve ritenersi applicabile nel caso di ritorno presso la distaccataria italiana con un nuovo contratto di lavoro, dopo oltre due anni di lavoro all’estero in base a contratto di diritto locale con la consociata estera presso la quale il dipendente era stato distaccato. Il Caso Nel caso in esame il lavoratore è stato dapprima distaccato presso la consociata estera per oltre un anno, trasferendo all’estero, insieme alla famiglia, la residenza fiscale con iscrizione all’AIRE; successivamente, è stato assunto con contratto di diritto locale a tempo indeterminato alle dirette dipendenze della consociata estera per oltre quattro anni, durante i quali ha mantenuto la residenza all’estero, con ruolo dirigenziale. A decorrere dal 1° gennaio 2022 intende rientrare in Italia, instaurando un autonomo rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la qualifica di dirigente … [Continua...]