FIS e Fondo e di solidarietà bilaterale per le attività professionali: la riduzione contributiva

Illustrata le agevolazioni in favore dei datori di lavoro rientranti nell’ambito di applicazione dell'articolo 5 del D.Lgs. n. 148/2025 e dei decreti interministeriali del 21 luglio 2022 e del 21 maggio 2024 (INPS, circolare 20 gennaio 2025, n. 5). Con la circolare in commento, l'INPS ha illustrato le modifiche concernenti gli aspetti di natura contributiva disposte, a far data dal 1° gennaio 2025 dall'articolo 5 del D.Lgs. n. 148/2025, in materia di integrazione salariale ordinaria, straordinaria e in deroga e dai decreti interministeriali 21 luglio 2022 e 21 maggio 2024, in materia di Fondo di integrazione salariale (FIS) e di Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali. L'Istituto ha anche fornito le relative istruzioni operative e contabili. In particolare, con i decreti interministeriali citati, di adeguamento, rispettivamente, del Fondo di integrazione salariale (FIS) e del Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali, al quanto prescritto dalla … [Continua...]

Maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni

Pubblicate le indicazioni delle Entrate in seguito alla proroga del beneficio fiscale introdotto dal D.Lgs. n. 216/2023 per i contribuenti titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo che assumono a tempo indeterminato (Agenzia delle entrate, circolare 20 gennaio 2025, n. 1/E). Il D.Lgs. n. 216/2023, con l’articolo 4 introduce, per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023, una nuova misura, per i titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni, finalizzata a favorire l’incremento occupazionale attraverso il riconoscimento di una maggiorazione del costo del personale ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni, anche appartenente a determinate categorie svantaggiate (per le quali è prevista un’ulteriore maggiorazione del costo deducibile). Il Decreto 25 giugno 2024 del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, contiene, tra le altre, disposizioni volte a … [Continua...]

Rimpatriati: la disapplicazione della disoccupazione

Dal 1° gennaio è stata inibita la possibilità di presentare le domande da parte del cittadino e degli istituti di patronato (INPS, messaggio 17 gennaio 2025, n. 184). In considerazione dell'articolo 1, comma 187 della Legge di bilancio 2025 (Legge n. 207/2024) che ha disposto la disapplicazione della Legge n. 402/1975, l'INPS ha inibito la possibilità di presentare le domande di disoccupazione, nella relativa procedura, da parte del cittadino e degli istituti di patronato, riguardanti le cessazioni di lavoro dei lavoratori rimpatriati  intervenute dal 1° gennaio 2025. La Legge n. 402/1975 è, infatti, la normativa che ha istituito la prestazione di disoccupazione per questa tipologia di lavoratori. Peraltro, le strutture territoriali dell’INPS non dovranno porre in essere alcun adempimento, in quanto la procedura provvede automaticamente alla reiezione delle istanze, indicando la motivazione giuridica del mancato accoglimento. Invece, per quanto riguarda le domande relative a cessazioni … [Continua...]

CCNL Gas: approvata la piattaforma

I sindacati chiedono un aumento sui salari di 315,00 euro complessivi Il 16 gennaio è stata approvata da  Filctem-Cigil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del CCNL del settore Gas e Acqua, scaduto il 31 dicembre scorso, che interessa 45mila addetti in circa 600 aziende.La richiesta economica avanzata dalle tre organizzazioni sindacali è di 315,00 euro complessivi sul parametro di riferimento per il triennio 2025-2027.Dal punto di vista normativo, invece, i sindacati chiedono la riduzione dell’orario di lavoro a 38 ore settimanali, al fine di garantire al lavoratore una maggiore conciliazione vita-lavoro.Per quanto riguarda, invece, gli appalti nel settore i sindacati puntano su un consolidamento delle attività interne ed una riduzione delle esternalizzazioni.La piattaforma verrà inviata alle associazioni datoriali di categoria Utilitalia, Proxigas, Assogas, Anfida, al fine di iniziare quanto prima la trattativa di rinnovo, alla luce anche dell'intesa … [Continua...]

CIPL Agricoltura Operai Cosenza: sottoscritto in rinnovo con aumenti retributivi del 6%

Il rinnovo prevede aumenti dal 1° gennaio 2025 per gli operai agricoli e florovivaisti Le OO.SS. Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil e le Parti datoriali di Confagricoltura, Cia e Coldiretti provinciali hanno sottoscritto il rinnovo contrattuale per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Cosenza. Il rinnovo decorre dal 1° gennaio 2024 e ha scadenza al 31 dicembre 2027; mentre, gli effetti economici si riferiscono al primo biennio di validità, demandando al rinnovo contrattuale di categoria gli effetti economici relativi al secondo biennio di validità. Tra le novità si segnalano aumenti retributivi provinciali a partire dal 1° gennaio 2025, riportati nella tabella di seguito.  OTI Enti ed istituti di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola Area Livello Qualifica Retribuzione in vigore Aumento CPL 6% Totale 1 7 Spec. Super 1.772,43 euro 106,35 euro 1.878,78 euro 6 Specializzato 1.675,57 euro 100,53 euro 1.776,10 euro 2 5 Qualificato 1.453,06 … [Continua...]

Adempimenti fiscali per credito d’imposta su somme restituite per emolumenti pensionistici indebiti

L'Agenzia delle entrate ha fornito risposta a un interpello in merito alla restituzione di emolumenti pensionistici indebitamente corrisposti e alla corretta gestione fiscale delle somme restituite (Agenzia delle entrate, risposta 17 gennaio 2025, n. 7). L'Agenzia delle entrate ha fornito un parere basato sull'articolo 150, comma 2, del D.L. n. 34/2020, il quale stabilisce ai sostituti d'imposta di ottenere un credito d'imposta pari al 30% delle somme restituite al netto delle ritenute fiscali. La circolare n. 8/E/2021 ha, inoltre, chiarito che il diritto del sostituto a fruire del credito d'imposta sorge nel momento in cui non può più essere eccepita la legittimità della pretesa alla restituzione.   Ai fini dell'utilizzo del credito di imposta, pertanto, sono irrilevanti le vicende e le modalità relative alla concreta restituzione dell'indebito. Tuttavia, l'Agenzia ritiene che qualora, nelle more della definitività della pretesa, il sostituito corrisponda al netto le somme … [Continua...]

Autoliquidazione 2024-2025: il tasso per il pagamento in rate

Indicati anche i coefficienti per il calcolo degli interessi da applicare (INAIL, nota 14 gennaio 2025, n. 370). In considerazione del fatto che il Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento del Tesoro ha pubblicato il tassomedio di interesse dei titoli di Stato per l’anno 2024, pari allo 3,41%, da utilizzare ai sensi dell’articolo 44, comma 3 del D.P.R. 1124/1965, per il calcolo degli interessi da versare in caso di pagamento rateale del premio di autoliquidazione, l'INAIL ha indicato i coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, terza e quarta rata dell’autoliquidazione 2024/2025. Tali coefficienti, che tengono conto del differimento di diritto al primo giorno lavorativo successivo nel caso in cui il termine dipagamento del 16 scada di sabato o di giorno festivo, e della possibilità di effettuare il versamento delle somme che hanno scadenza tra il 1° e il 20 agosto entro il 20 agosto senza alcuna maggiorazione, sono: Rate Data scadenza Data utile per il … [Continua...]

CCNL Gas: sottoscritta intesa per la revisione del sistema di classificazione del personale

Le Parti Sociali hanno definito l'inserimento di 40 nuovi profili professionali e la revisione di quelli già esistenti Il 14 gennaio 2025 è stata sottoscritta un'intesa fra la Commissione Classificazioni con le Segreterie nazionali e le controparti di settore in materia di classificazione del personale. Le Parti Sociali, prima dell'inizio della trattativa per il rinnovo del contratto gas-acqua per il triennio 2025-2027, hanno ritenuto necessario portare a termine un percorso intrapreso da tempo. L'accordo prevede l'inserimento di circa 40 nuovi profili professionali, oltre alla revisione degli altri già esistenti, che integrano l'attuale declaratoria ormai da ritenersi obsoleta. Attraverso un meccanismo di flessibilità i profili ad oggi contenuti nel contratto avranno la possibilità di crescere al livello superiore, in tempi definiti di almeno due delle competenze qualificanti che verranno individuate nel completamento dell'accordo. Il primo livello avrà carattere di transitorietà: … [Continua...]

CIPL Edilizia Industria Frosinone: rinnovato il contratto provinciale per il settore

Tra le novità compaiono le indennità di mensa, trasporto e trasferta e l'introduzione di un premio al merito del lavoro Il 21 dicembre 2024 le parti sociali del settore edile della provincia di Frosinone, Ance e Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, hanno rinnovato il contratto provinciale, stabilendo che le disposizioni introdotte entrassero in vigore dalla data stessa della sottoscrizione. Il contratto ha durata triennale. Tra le novità dell'accordo viene stabilito che, dal 21 dicembre 2024, viene corrisposta agli operai un'indennità sostitutiva di mensa di 7,20 euro al giorno pari a 0,90 euro per ogni ora di lavoro ordinario prestata. Per gli impiegati, l'indennità giornaliera è la medesima. L'indennità di trasferta riconosciuta all'operaio in servizio presso un cantiere diverso da quello per il quale è assunto, oltre il limite di 45km, è pari al 10% da calcolarsi sugli elementi della retribuzione. Mentre, per quel che riguarda l'indennità di trasporto, questa è pari a 0,25 euro per … [Continua...]

Erogazione di fringe benefit tramite carta di debito assegnata ai dipendenti, chiarimenti AdE

Una società intende affidare la gestione del proprio piano welfare a un provider che prevede l'assegnazione dei fringe benefit tramite una carta di debito nominativa. Al riguardo, l'Agenzia delle entrate è intervenuta a chiarire se la suddetta carta possa essere qualificata come un documento di legittimazione e possa costituire un voucher cumulativo e, in caso di risposta favorevole, se possa considerarsi esentato dall'obbligo di applicazione della ritenuta sul valore dei beni e dei servizi (Agenzia delle entrate, risposta 15 gennaio 2025, n. 5). Ai sensi dell'articolo 51, comma 3, del Tuir, non concorre a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati se complessivamente di importo non superiore nel periodo d'imposta al limite di euro 258,23, superato il quale lo stesso importo concorre interamente a formare il reddito. Il successivo comma 3bis dell'articolo 51, stabilisce che l'erogazione di beni, prestazioni, opere e servizi da parte del datore di lavoro può … [Continua...]