Concordato preventivo biennale: modello F24 per regime di ravvedimento per società o associazioni

Con una nuova risoluzione l'Agenzia delle entrate ha fornito indicazioni sulle modalità di compilazione del modello F24 nel caso in cui il ravvedimento si riferisca a società o associazioni di cui all’articolo 5 e agli articoli 115 e 116 del TUIR (Agenzia delle entrate, risoluzione 9 gennaio 2025, n. 1/E). Con la risoluzione n. 50/E/2024 erano già stati istituiti dall'Agenzia delle entrate i codici tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali nonché dell’imposta regionale sulle attività produttive per i soggetti che aderiscono al regime di ravvedimento di cui all’articolo 2-quater del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113. Pertanto, con la nuova risoluzione in commento, l'Agenzia illustra le modalità di compilazione del modello F24 nel caso in cui il ravvedimento si riferisca a società o associazioni.   Con il provvedimento n. 403886/2024 sono state stabilite le modalità e i termini di comunicazione delle … [Continua...]

Fondo Fasdac: supporto alle famiglie con il Progetto Genitorialità

A partire da gennaio 2025, previste novità per le famiglie con bambini di età compresa tra 0 e 3 anni Il Fondo Fasdac comunica che, dal 7 gennaio 2025, è previsto un rimborso al 100% senza franchigia delle prestazioni sanitarie in convenzione diretta per le famiglie che hanno figli di età compresa tra 0 e 3 anni. Potranno usufruire di tale beneficio, con accesso automatico, i dirigenti titolari di iscrizione al Fasdac e i figli 0-3 anni regolarmente assistiti. Per i coniugi ed i conviventi, è necessaria una semplice autodichiarazione di genitorialità.Per quest'ultimi, qualora fossero iscritti a Manageritalia, basterà accedere, dal 7 gennaio, a MyManageritalia e selezionare l'opzione genitorialità nella sezione dedicata. Viene messa a disposizione sulla pagina del Fondo, una mini-guida che accompagnerà la procedura passo passo. Invece, per coloro che non sono iscritti a Manageritalia, sarà necessario compilare il modulo online presente sulla pagina dedicata ed inviarlo via email … [Continua...]

Indennità una tantum 2022, concluse le verifiche

A dicembre 2024 sono state completate le azioni relative agli emolumenti percepiti dai titolari di prestazioni pensionistiche e assistenziali, sulla base delle dichiarazioni dei redditi del 2021 fornite dall'Agenzia delle Entrate (INPS, comunicato 7 gennaio 2025). L'INPS ha comunicato di aver concluso a dicembre 2024 le attività di verifica relative alle indennità una tantum erogate, in via provvisoria, nel 2022, per i titolari di prestazioni pensionistiche e assistenziali, sulla base delle dichiarazioni dei redditi del 2021 fornite dall'Agenzia delle entrate. L’azione di verifica – condotta ai sensi dei decreti legislativi n. 50/2022 e n. 144/2022 – ha riguardato le indennità di 200 euro e 150 euro che erano state erogate provvisoriamente a coloro i cui redditi personali imponibili IRPEF 2021, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superassero rispettivamente i limiti di 35.000 e 20.000 euro.   Per le situazioni, invece, in cui i redditi rilevanti a consuntivo sono … [Continua...]

CCNL Fotolaboratori: con gennaio in arrivo nuovi minimi retributivi in busta paga

Con la retribuzione di gennaio sono previsti nuovi importi per i dipendenti del settore Con la busta paga di gennaio sono in arrivo nuovi minimi retributivi per il personale che lavora nel settore fotografico esercenti l'attività di sviluppo e stampa di materiale fotografico e cinematografico a passo ridotto, in colore e in bianco e nero per conto terzi; oltre a tutte le attività organizzate che adottano qualsiasi processo tecnico-tecnologico (in automatico e non) che comporta l'uso di carta in bobina. Nella tabella di seguito sono riportati i nuovi minimi, secondo le disposizioni presenti nel CCNL 31 maggio 2023. Livello Minimo Contingenza Edr Totale 1 1.454,91 534,17 10,33 1.999,41 2 1.312,84 530,41 10,33 1.853,58 3 1.160,67 526,56 10,33 1.697,56 4 1.033,84 523,05 10,33 1.567,22 5 914,22 520,52 10,33 1.445,07 6 786,03 516,40 10,33 1.312,76 7 661,08 512,54 10,33 1.183,95   … [Continua...]

Fondo per il sostegno alla transizione industriale: apertura sportello per presentazione domande

Il MIMIT comunica l'apertura dal 5 febbraio 2025 dello sportello per la presentazione delle domande per l'utilizzo delle risorse del Fondo per il sostegno alla transizione industriale (Ministero delle imprese e del made in Italy, comunicato 8 gennaio 2025). Con una dotazione di 400 milioni di euro, a valere sulle risorse della Misura M1C2 - Investimento 7 del PNRR, sotto-investimento 1, il 5 febbraio 2025 si aprirà il nuovo sportello per la presentazione di domande sullo strumento agevolativo del Fondo per il sostegno alla transizione industriale, che ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.   L’operatività del Fondo è disciplinata dal decreto ministeriale 21 ottobre 2022 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro della transizione ecologica. Il decreto direttoriale del 23 dicembre 2024, ha poi definito i termini e le modalità … [Continua...]

Fondo Est: per l’anno 2025 previste novità in materia di assistenza sanitaria integrativa

Dal 1° gennaio 2025 per i soggetti che versano in condizioni di invalidità per accedere ai plafond la copertura sanitaria deve essere attiva alla data dell’effettuazione della prestazione Il Fondo Est, Fondo di assistenza sanitaria integrativa Commercio Turismo Servizi e Settori affini, ha pubblicato le novità per gli iscritti per l'anno 2025 in materia di assistenza sanitaria integrativa. Dal 1° gennaio 2025 per i soggetti che versano in condizioni di invalidità per accedere ai plafond la copertura sanitaria deve essere attiva alla data dell’effettuazione della prestazione (data fattura). I rimborsi saranno erogati in base alla data dell’effettuazione della prestazione (data fattura) anche per patologie o infortuni insorti precedentemente al 2014. Tra le prestazioni disponibili sono state inserite il trasporto sanitario e le prestazioni odontoiatriche, purchè queste ultime siano collegate alla patologia che ha causato l'invalidità. Per tali soggetti sarà consentita l'erogazione delle … [Continua...]

Contributi con scadenza di pagamento: nuovi tassi in vigore dal 2025

Dal 1° gennaio scatta il nuovo saggio degli interessi legali al 2% annuo (INPS, circolare 3 gennaio 2025, n. 1). L'INPS comunica che in virtù della pubblicazione del decreto 10 dicembre 2024 del Ministro dell’economia e delle finanze (Allegato n. 1 alla circolare in commento), a decorrere dal 1° gennaio 2025, è stata fissata al 2% in ragione d’anno la misura del saggio degli interessi legali di cui all’articolo 1284 del codice civile. Il cambiamento avrà un impatto su vari aspetti, come il calcolo delle somme aggiuntive per il ritardato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. In particolare, per i contributi con scadenza di pagamento a partire dalla data citata, si applicherà il nuovo tasso del 2%. Per le esposizioni debitorie pendenti alla data in questione, tenuto conto delle variazioni della misura degli interessi legali intervenute nel tempo, il calcolo degli interessi dovuti verrà effettuato secondo i tassi vigenti alle rispettive decorrenze (Allegato n. 2 alla … [Continua...]

CCNL BCC: nuovi aumenti a decorrere da gennaio 2025

Prevista la seconda tranche di aumenti per i  quadri direttivi e per il personale delle aree professionali delle Banche di Credito Cooperativo Casse Rurali L'accordo del 9 luglio 2024 sottoscritto da Federcasse e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Ugl-Credito, Uilca-Uil Credito e Assicurazioni ed applicabile ai quadri direttivi e per il personale delle aree professionali delle Banche di Credito Cooperativo Casse Rurali ha previsto la seconda tranche di aumenti.Di seguito i nuovi minimi. Livello Minimo Area Quadri Livello 4 5.059,28 Area Quadri Livello 3 4.309,32 Area Quadri Livello 2 3.882,36 Area Quadri Livello 1 3.663,99 Area 3 Livello 4 3.266,90 Area 3 Livello 3 2.994,78 Area 3 Livello 2 2.829,28 Area 3 Livello 1 2.684,35 Area 2 Livello 2 2.517,71 Area 2 Livello 1 2.355,90 Area 1 Livello 1 2.194,12   … [Continua...]

Chiarimenti sull’esenzione IVA per prestazioni di servizi strettamente connessi con la pratica dello sport

L'Agenzia delle entrate ha fornito risposta a un interpello posto da una ASD in merito all'applicabilità del regime di esenzione IVA previsto dall'articolo 36­bis del decreto-­legge 22 giugno 2023, n. 75, per "prestazioni di servizi strettamente connessi con la pratica dello sport" (Agenzia delle entrate, riposta 8 gennaio 2025, n. 2). L'articolo 36­bis del D.L. n. 75/2023 dispone che le prestazioni di servizi strettamente connessi con la pratica dello sport, compresi quelli didattici e formativi, rese nei confronti delle persone che esercitano lo sport o l'educazione fisica da parte di organismi senza fine di lucro, compresi gli enti sportivi dilettantistici, siano esenti dall'IVA.   Con vari riferimenti alla giurisprudenza unionale, l'Agenzia delle entrate sottolinea come agli Stati membri sia consentito esentare dall'IVA un numero limitato di prestazioni di servizi strettamente connesse con la pratica dello sport o dell'educazione fisica. Dalla medesima giurisprudenza, inoltre, si … [Continua...]

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il Milleproroghe: le novità

Il D.L. n. 202/2024 prolunga fino alla fine del 2025 la possibilità di utilizzo della causale basata sulle esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti nei contratti a tempo determinato (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 3 gennaio 2025). Il cosiddetto Decreto Milleproroghe 2024 (D.L. n. 2024/2024) è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 27 dicembre scorso e presenta alcune novità in materia di lavoro. Innanzitutto, viene prorogata al 31 dicembre 2025 la facoltà di utilizzo nei contratti di lavoro dipendente a tempo determinato nel settore privato della causale basata sulle esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti, qualora non vi siano causali individuate dalla contrattazione collettiva, come previsto dall’articolo 19, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 81/2015. Inoltre, sul versante del lavoro pubblico, il provvedimento limita a 3 anni a decorrere dal 2025 le facoltà assunzionali … [Continua...]