CCNL Alimentari Piccola Industria: siglato il rinnovo del contratto

Previsto un incremento economico di 280,00 euro al parametro 137  Nei giorni scorsi è stato siglato tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Unionalimentari Confapi il rinnovo del contratto nazionale della piccola e media industria alimentare 2024-2028, che coinvolge circa 40.000 lavoratrici e lavoratori. A renderlo noto i sindacati che, dopo una lunga trattativa, hanno sottoscritto un accordo sul quale esprimono piena soddisfazione per i risultati conseguiti in linea con gli obiettivi della piattaforma, soprattutto in materia di salario, conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro e contrasto alla precarietà. Per la parte economica il nuovo accordo prevede un incremento di 280,00 euro al parametro 137 da erogare in varie tranches: - 70,00 euro dal 1° giugno 2025; - 70,00 euro dal 1° gennaio 2026; - 70,00 euro dal 1° aprile 2027; - 70,00 euro dal 1° gennaio 2028.  Per il fondo di previdenza complementare Fondapi il contributo a carico delle aziende passa a 1,5%. Importanti i risultati … [Continua...]

Dogane: uso prioritario della PEC e le modalità telematiche per l’imposta di bollo

L'Agenzia delle dogane e dei monopoli promuove l'uso della posta elettronica certificata (PEC) per le comunicazioni tra l'Agenzia e gli operatori privati e le associazioni di categoria, in particolare per questioni relative alle accise. L'ADM fornisce, inoltre, indicazioni dettagliate su come presentare istanze in via telematica, comprese quelle soggette all'imposta di bollo, e come quest'ultima possa essere assolta tramite contrassegno telematico (Agenzia delle dogane e dei monopoli, circolare del 26 maggio 2025, n. 11). Il quadro normativo vigente incentiva l'uso delle comunicazioni telematiche, in particolare la PEC (ora anche domicilio digitale), nei rapporti tra pubbliche amministrazioni e privati.Le associazioni di categoria e gli operatori sono invitati a sensibilizzare all'uso generalizzato del proprio indirizzo PEC per comunicare con le Strutture dell'ADM.Questa promozione si fonda su basi giuridiche consolidate, come l'articolo 38 del D.P.R. n. 445/2000 che consente l'invio … [Continua...]

Le  indicazioni sulla contribuzione per gli agenti temporanei nell’UE

Fornite le istruzioni per la presentazione delle domande per il versamento dei contributi maturati in Unione europea nel fondo pensionistico del paese d’origine (INPS, circolare 21 maggio 2025, n. 93). L'INPS ha fornito indicazioni in materia di facoltà, per il personale delle amministrazioni pubbliche iscritto alla Gestione pubblica e collocato fuori ruolo per assumere un impiego o per l’espletamento di un incarico temporaneo presso le istituzioni dell’Unione europea, di chiedere il versamento nel fondo pensionistico del paese d’origine di parte dei contributi maturati nello speciale regime pensionistico dell’UE, al fine di costituire o di mantenere la propria posizione assicurativa aperta. L'agente temporaneo può presentare la domanda all’ufficio competente del fondo pensionistico dell’Unione europea. La richiesta deve essere inviata dall’interessato anche all’amministrazione pubblica di appartenenza. Successivamente alla presentazione della domanda all’ufficio competente del Fondo … [Continua...]

CIRL Lapidei Artigianato Lombardia: rinnovato il contratto integrativo

Dopo 12 anni di trattative, siglato il contratto per i dipendenti delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese dei settori Legno, arredamento, mobili, escavazione e lavorazione dei materiali lapidei Il 21 maggio 2025, è stato sottoscritto il contratto di rinnovo tra Confartigianato Imprese Lombardia, Cna Lombardia, Claai Lombardia, Casartigiani Lombardia, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil Lombardia.  Il nuovo contratto prevede: - miglioramento delle retribuzioni; - introduzione del welfare aziendale; - pagamento della carenza malattia per 3 eventi l'anno; - permessi per lutto e assenze aggiuntive per professare altri culti; - inserimento nel DVR del rischio violenze, discriminazione e molestie con formazione sul tema. Il nuovo contratto decorrerà dal 21 maggio 2025 fino al 30 giugno 2029. … [Continua...]

Ebiart Friuli-Venezia Giulia: contributo per i servizi educativi per l’infanzia

È possibile inviare le domande per accedere al contributo L'Ente bilaterale per l'artigianato del Friuli-Venezia Giulia ha comunicato che dal 15 maggio e fino al termine massimo di 90 giorni dalla fine delle lezioni è possibile presentare la domanda per accedere al contributo per i servizi educativi per l'infanzia.   I beneficiari sono i lavoratori dipendenti, titolari, soci e collaboratori familiari/coadiuvanti delle imprese che aderiscono al sistema bilaterale. Il contributo spetta ad un solo genitore per nucleo familiare, anche se lavoratori o titolari di aziende diverse ed entrambe aderenti all'Ebiart, per ogni figlio iscritto ai servizi educativi per l'infanzia.   Il beneficio è pari al 20% delle retta di frequenza, pagata per l'intero anno scolastico fino ad un contributo massimo di 1.000,00 euro per anno educativo. La richiesta di ammissione al contributo deve essere redatta sul modulo W1, scaricabile dal sito internet dell'Ente, allegando alla documentazione la copia delle … [Continua...]

È legge la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese

Pubblicata in Gazzetta ufficiale la normativa che attua l'articolo 46 della Costituzione (Legge 15 maggio 2025, n. 76). La Legge n. 76/2025 recante “Disposizioni per la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese” è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 26 maggio 2025, in attuazione dell'articolo 46 della Costituzione e nel rispetto dei principi e dei vincoli derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea e internazionale. In particolare, la normativa ha la finalità di disciplinare la partecipazione gestionale, economica e finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori all'organizzazione, ai profitti e ai risultati, nonché alla proprietà delle aziende. Più nel dettaglio, nelle imprese nelle quali lo statuto prevede che l'amministrazione e il controllo siano esercitati da un consiglio di gestione e da un consiglio di sorveglianza, in base al sistema dualistico di cui agli articoli 2409-octies e seguenti del Codice civile, gli … [Continua...]

Nuovo regime impatriati: chiarimenti su periodo estero e irrilevanza del patto di sospensione del lavoro

L'Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti relativamente al nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati e al periodo minimo di residenza all'estero in caso di patto di sospensione del rapporto di  lavoro (Agenzia delle entrate, risposta 27 maggio 2025, n. 142). L'Istante è un cittadino italiano assunto da Società con contratto a tempo indeterminato, distaccato all'estero in vari periodi presso un'altra Società estera.Dal 1° gennaio 2023, il suo contratto di lavoro è stato ceduto ad una terza Società, che è subentrata nel rapporto.Al fine di collaborare professionalmente ancora con la Società estera, l'Istante ha sottoscritto con la propria Società un patto di sospensione del rapporto di lavoro con decorrenza dal 15 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, successivamente prorogato fino al 31 dicembre 2025. Durante la sospensione, non sono previste corresponsioni, decorrenza di anzianità, né obblighi retributivi, contributivi, assicurativi e previdenziali per la Società  Il 16 … [Continua...]

CCNL Funzioni Locali: resoconto della trattativa con le OO.SS.

Continua il confronto tra le Parti sociali per il rinnovo del contratto di settore Il 22 maggio 2025 si è tenuto l'incontro tra le sigle sindacali e l'Aran per la prosecuzione del tavolo negoziali finalizzato al rinnovo del contratto collettivo nazionale Funzioni Locali per il triennio 2022-2024.  In apertura, l'Aran ha sottolineato che viste le novità del DL PA, il quale prevede una possibilità di integrazione del fondo del salario accessorio, sia possibile superare le posizioni espresse sulla carenza delle risorse per il contratto nazionale.  Le Organizzazioni sindacali invece hanno illustrato le importanti criticità applicative e la disomogeneità dell'impatto della norma sugli Enti, in quanto esclude Camere di Commercio, Enti Regionali, Unioni dei Comuni, Consorzi e ASP, e non è applicabile agli Enti “non virtuosi”.  Inoltre, ritengono che in presenza di risorse per il rinnovo del contratto, queste andrebbero destinate a tutti i dipendenti tramite il tabellare.  Infine, a parere … [Continua...]

Testo Unico delle imposte indirette: il CdM approva, in esame preliminare, il decreto legislativo

È stata resa nota l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri di un decreto legislativo, in esame preliminare, che introduce il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di imposta di registro e di altri tributi indiretti (Presidenza del Consiglio dei ministri, comunicato 26 maggio 2025, n. 129). Questo provvedimento si inserisce in un contesto di razionalizzazione e semplificazione del sistema fiscale, in attuazione della Legge delega 9 agosto 2023, n. 111, che ha come obiettivo principale quello di rendere più efficiente la normativa tributaria, riducendo la frammentazione e l'eterogeneità delle disposizioni attualmente vigenti.   Il Testo unico ha l'obiettivo di raccogliere in modo sistematico le norme vigenti riguardanti l'imposta di registro e altre tipologie di tributi indiretti, abrogando i numerosi provvedimenti attualmente in vigore che disciplinano tali materie.   Le disposizioni incluse nel nuovo Testo unico coprono vari ambiti, tra cui: imposta di … [Continua...]

CCNL Consorzi di Bonifica: siglato l’accordo per il rinnovo economico

L'accordo prevede aumenti retributivi da erogarsi a luglio 2025 e a gennaio 2026. Ulteriori novità in materia di classificazione del personale e congedi Le OO.SS. Fai-Cisl, Flai-Cgil e Filbi-Uil hanno reso noto, mediante comunicato stampa del 22 maggio, che nella giornata del 21 maggio è stato siglato l'accordo di rinnovo relativo agli aspetti economici del CCNL Consorzi di Bonifica e del miglioramento fondiario relativo al biennio 2025-2026. L'accordo completa il percorso avviato con il precedente accordo del biennio 2023-2024.   Per quel che riguarda la parte economica, l'accordo prevede un aumento retributivo sul biennio del 5,2% in due tranches:- la prima tranche del 3% sarà corrisposta dal 1° luglio 2025;- la seconda tranche del 2,2% dal 1° gennaio 2026. Le percentuali sopra indicate si aggiungono all'ulteriore 5,2% ottenuto nel biennio precedente, tant'è che l'aumento totale complessivo è pari al 10,4% per il quadriennio 2023-2026.  Le altre novità sono relative alla … [Continua...]