Razionalizzazione tributi indiretti diversi dall’IVA: il Governo approva in esame preliminare il Decreto

È stato approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri, riunitosi il 9 aprile 2024, un decreto legislativo che, in attuazione della Legge delega sulla riforma fiscale, introduce disposizioni per la razionalizzazione dell’imposta di registro, dell’imposta sulle successioni e donazioni, dell’imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall'IVA (Consiglio dei ministri, comunicato 9 aprile 2024, n. 76). Il Governo rende noto che le nuove norme sono volte a: - razionalizzare la disciplina dei singoli tributi; - prevedere il sistema di autoliquidazione per l’imposta sulle successioni e per l’imposta di registro; - semplificare la disciplina dell’imposta di bollo e dei tributi speciali, anche in considerazione della dematerializzazione dei documenti e degli atti; - ridurre e semplificare gli adempimenti e le modalità di pagamento dei tributi; - rivedere le modalità di applicazione dell’imposta di registro sugli atti giudiziari, con la previsione della preventiva … [Continua...]

Liquidazione generale dei beni con esito infruttuoso: emissione note di variazione in diminuzione

L'Agenzia delle entrate è dell'avviso che la procedura di liquidazione generale dei beni sia riconducibile tra le procedure per le quali, in caso di infruttuosità, è possibile ricorrere all'articolo 26 del Decreto IVA, emettendo una nota di variazione in diminuzione (Agenzia delle entrate, risposta 8 aprile 2024, n. 88). L'articolo 26 del Decreto IVA disciplina le variazioni in diminuzione dell'imponibile e dell'imposta il cui esercizio, diversamente dalle variazioni in aumento previste dalla medesima norma, ha natura facoltativa ed è limitato alle ipotesi espressamente previste. La disciplina delle variazioni IVA è stata oggetto di ripetuti interventi normativi, da ultimo con l'articolo 18 del Decreto Sostegni-bis, in virtù del quale nel caso di mancato pagamento del corrispettivo connesso a procedure concorsuali non è più necessario attendere la conclusione delle stesse. Per espressa previsione del secondo comma del suddetto articolo 18, tali modifiche normative apportate … [Continua...]

Fondo di garanzia per le PMI: applicazione delle misure per il sostegno e l’accesso alla liquidità

Mediocredito centrale/INVITALIA ha comunicato che con l'entrata in vigore dell'articolo 1, comma 2, della Legge n. 28/2024, è stato abrogato il D.L. n. 9/2024, recante disposizioni urgenti a tutela dell'indotto delle grandi imprese in stato di insolvenza ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria (Mediocredito centrale/INVITALIA, circolare 5 aprile 2024, n. 8). La Legge 15 marzo 2024, n. 28, recante disposizioni urgenti in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico, è entrata in vigore il 19 marzo 2024 ed ha: abrogato il D.L. n. 9/2024, contenente disposizioni urgenti a tutela dell'indotto delle grandi imprese in stato di insolvenza ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria; convertito in Legge il D.L. n. 4/2024, riguardante disposizioni urgenti in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico; introdotto nel D.L. n. 4/2024 l’articolo 2-bis, recante misure per il sostegno e l'accesso … [Continua...]

Rilevanza ai fini IRAP dei ristorni delle società cooperative

L'Agenzia delle entrate ha reso un parere in merito alla determinazione della base imponibile dell'IRAP per le società cooperative, soffermandosi in particolare, sulla rilevanza anche ai fini dell'IRAP dei ristorni (Agenzia delle entrate, risposta 4 aprile 2024, n. 1). I ristorni costituiscono l'istituto giuridico attraverso il quale si realizza la "mutualità", rappresentando la modalità operativa con cui è attribuito il vantaggio economico al socio della cooperativa. Il terzo comma dell'articolo 2521 c.c. prevede per le società cooperative e delle mutue assicuratrici che l'atto costitutivo debba indicare le regole per la ripartizione degli utili e i criteri per la ripartizione dei ristorni. Inoltre, l'articolo 2545 sexies c.c. dispone che l'atto costitutivo determini i criteri di ripartizione dei ristorni ai soci proporzionalmente alla quantità e qualità degli scambi mutualistici.  L'articolo 3, comma 2, lettera b), della Legge n. 142/2001 stabilisce, poi, che possono essere … [Continua...]

Rimborso gasolio commerciale nel settore del trasporto consumato nel primo trimestre 2024

L'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha fornito le istruzioni per ottenere il rimborso del gasolio commerciale utilizzato nel settore del trasporti, per i consumi effettuati tra il 1 gennaio ed il 31 marzo del 2024 (Agenzia delle dogane, nota 20 marzo 2024, n. 172030). In riferimento ai benefici sul gasolio commerciale utilizzato nel settore del trasporto, l'Agenzia delle dogane e dei monopoli fa presente che, per quanto attiene ai consumi effettuati tra il 1 gennaio e il 31 marzo 2024, la dichiarazione di rimborso necessaria alla fruizione del beneficio fiscale può essere presentata dal 1 al 30 aprile 2024. La misura del beneficio riconoscibile è pari a euro 214,18 per mille litri di gasolio commerciale. In particolare, il beneficio spetta per l'attività di trasporto di merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, esercitata da: persone fisiche o giuridiche iscritte nell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di … [Continua...]

Procedura di riversamento spontaneo crediti d’imposta R&S: aggiornati i termini e il modello

L'Agenzia delle entrate ha disciplinato le modalità e i termini per la revoca all’accesso alla procedura di riversamento dei crediti di imposta per l’attività di ricerca e sviluppo, indebitamente utilizzati e i nuovi termini per l’accesso alla predetta procedura approvando, contestualmente, il correlato nuovo modello di domanda (Agenzia delle entrate, provvedimento 29 marzo 2024, n. 169262). L'Agenzia delle entrate, con l'emanazione del provvedimento n. 169262/2024, ha apportato modifiche al provvedimento n. 188987/2022, in attuazione dell’articolo 5, comma 1-bis, del D.L. n. 145/2023, al fine di disciplinare le modalità e i termini per la revoca all’accesso alla procedura di riversamento dei crediti di imposta per l’attività di ricerca e sviluppo, indebitamente utilizzati, e i nuovi termini per l’accesso alla predetta procedura. Alla luce delle modifiche attuate, i nuovi termini previsti sono: 30 luglio 2024, per la presentazione del modello contenente la richiesta di … [Continua...]

Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali: testo del decreto in Gazzetta

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 marzo 2024, n. 75, il D.L. 29 marzo 2024, n. 39, recante misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 e 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all’amministrazione finanziaria. Il nuovo Decreto n. 39/2024, entrato in vigore il 30 marzo 2024, introduce disposizioni urgenti: in materia di agevolazioni fiscali; di natura fiscale e in materia di amministrazione finanziaria. In particolare, l'articolo 1 apporta modifiche alla disciplina in materia di opzioni per la cessione dei crediti o per lo sconto in fattura, sopprimendo il primo periodo, comma 3-bis, dell'articolo 2 D.L. n. 11/2023 e introducendo un nuovo comma 3-ter.1 che prevede che le disposizioni di cui al comma 1 non si applicano agli interventi di cui all'articolo 119, commi 1-ter, … [Continua...]

IVA: regime di esenzione per corsi accreditati dal CNF per abilitazione alla professione forense

I corsi di formazione obbligatori per l'abilitazione all'esercizio della professione forense accreditati dal Consiglio nazionale forense beneficiano dell’esenzione ai fini IVA (Agenzia delle entrate, risposta 28 marzo 2024, n. 82). L'articolo 10, primo comma, n. 20), del Decreto IVA prevede l'esenzione ai fini dell'IVA per le prestazioni educative dell'infanzia e della gioventù e quelle didattiche di ogni genere, anche per la formazione, l'aggiornamento, la riqualificazione e riconversione professionale, rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni. In particolare, le prestazioni devono essere: di natura educativa dell'infanzia e della gioventù o didattica di ogni genere, compresa l'attività di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione professionale (requisito oggettivo); rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni (requisito soggettivo). Il riconoscimento di un ente, che può avvenire anche nella forma di … [Continua...]

Modalità di comunicazione della cessione del credito d’imposta per le imprese turistiche

Rese note dall'Agenzia delle entrate le modalità di comunicazione della cessione del credito d’imposta per le imprese turistiche e del credito d’imposta per la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e dei tour operator (Agenzia delle entrate,  provvedimento del 27 marzo 2024, n. 163586). L’articolo 1 del D.L. n. 152/2021 riconosce un credito d’imposta alle imprese turistiche in relazione alle spese sostenute, compreso il servizio di progettazione, per eseguire i seguenti interventi: incremento dell'efficienza energetica delle strutture e riqualificazione antisismica; eliminazione delle barriere architettoniche; interventi edilizi di cui all'articolo 3, comma 1, lettere b), c), d) ed e.5), del DPR n. 380/2001; realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali; interventi di digitalizzazione. L’articolo 4, inoltre, riconosce alle agenzie di viaggio e ai tour operator un credito d’imposta in relazione … [Continua...]

CdM: le misure previste dal nuovo D.L. sulle agevolazioni fiscali

Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 26 marzo 2024, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali (Presidenza del consiglio dei ministri, comunicato 26 marzo 2024, n. 75). Le nuove disposizioni approvate dal Governo sono volte alla tutela della finanza pubblica nel settore delle agevolazioni fiscali in materia edilizia e di efficienza energetica. In particolare, il nuovo decreto-legge prevede: l’eliminazione, per gli interventi successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, delle residue fattispecie per le quali risulta ancora vigente l’esercizio delle opzioni per il cosiddetto sconto in fattura o per la cessione del credito in luogo delle detrazioni; al fine di acquisire, alla scadenza ordinaria del termine previsto per le suddette agevolazioni (4 aprile 2024), l’ammontare del complesso delle opzioni esercitate e delle cessioni stipulate, l'esclusione dell’applicazione dell’istituto della remissione in bonis che avrebbe … [Continua...]