Specifiche tecniche e modalità trasmissione dati CPB 2025-2026

Approvate le specifiche tecniche e i controlli per la trasmissione telematica dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2025 e 2026 (Agenzia delle entrate, provvedimento 24 aprile 2025, n. 195422). Tali specifiche tecniche e controlli devono essere rispettati dai soggetti che effettuano la trasmissione telematica dei dati rilevanti per l'elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale 2025/2026 e per l'accettazione della stessa.    Le nuove specifiche e i controlli telematici sostituiscono quelli precedentemente approvati con provvedimento del 17 marzo 2025, relativi alla trasmissione telematica dei dati per l’applicazione degli ISA. In particolare, le specifiche sono state, altresì, aggiornate per tenere conto di alcune integrazioni attinenti agli stessiISA.   La trasmissione dei dati all’Agenzia delle entrate deve avvenire direttamente tramite il servizio telematico Entratel o Fisconline, in … [Continua...]

MIMIT: misura STEP per sostegno a ricerca e sviluppo nel sud Italia

Il Ministero delle imprese e del made in Italy, con provvedimento direttoriale, ha definito i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande riguardanti la misura STEP PN RIC 2021-27 (Ministero delle Imprese e del made in Italy, comunicato 14 aprile 2025). La misura STEP (STEP PN RIC 2021-27), rappresenta un'importante iniziativa volta a promuovere progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni del Sud Italia, specificamente Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Questa misura si inserisce nel contesto del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27 e si allinea con le priorità delineate dal regolamento europeo STEP.   L'apertura dello sportello online, gestito da Mediocredito Centrale S.p.A., è prevista per il 14 maggio 2025, mentre dal 30 aprile sarà possibile per i soggetti interessati precompilare le domande di agevolazione tramite la piattaforma dedicata.   La dotazione finanziaria complessiva di 400 milioni di euro … [Continua...]

Italia-Spagna: trattamento fiscale noleggio attrezzature commerciali

Con risposta n. 117/2025 le Entrate si occupano di chiarire il trattamento fiscale dei pagamenti effettuati da una società cooperativa italiana a una società di logistica spagnola per il noleggio di attrezzature commerciali. L'oggetto del contratto è il noleggio di casse e pallet in plastica per il trasporto di frutta. Il dubbio interpretativo della cooperativa italiana riguarda se i compensi corrisposti rientrino nell'articolo 7 della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia-Spagna dell'8 settembre 1977, con conseguente tassazione esclusiva in Spagna, o nell'articolo 12, che prevede l'applicazione di una ritenuta in Italia con un'aliquota massima dell'8% per i corrispettivi relativi alla concessione in uso di attrezzature commerciali.   L'Agenzia delle entrate chiarisce che la normativa italiana prevede una ritenuta d'imposta del 30% sui compensi corrisposti a non residenti per l'uso o la concessione in uso di attrezzature industriali, commerciali o scientifiche situate nel … [Continua...]

Modalità operative per attestazione requisiti e garanzia dei rappresentanti fiscali

L'Agenzia delle entrate ha definito le modalità operative per l’attestazione dei requisiti soggettivi e la prestazione della garanzia ai fini dell’assunzione del ruolo di rappresentante fiscale (Agenzia delle entrate, provvedimento 17 apile 2025, n. 186368). I soggetti che intendono assumere o che già operano come rappresentanti fiscali sono tenuti a presentare un’apposita dichiarazione che attesti il possesso di specifici requisiti e, in base al numero dei soggetti rappresentati, a prestare un’idonea garanzia. La dichiarazione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, attesta di: non aver riportato condanne, anche non definitive, o sentenze emesse ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale per reati finanziari; non aver procedimenti penali pendenti nella fase del giudizio per reati finanziari; non aver commesso violazioni gravi e ripetute, per loro natura ed entità, alle disposizioni in materia contributiva e tributaria; non trovarsi in una delle … [Continua...]

Imposta successioni e donazioni: autoliquidazione, semplificazione, coacervo e sanzioni

L'Agenzia delle entrate fornisce istruzioni operative agli uffici in merito alle principali novità in materia di imposta sulle successioni e donazioni introdotte da diversi decreti legislativi e leggi, in particolare: ilD.Lgs. n. 139/2024, la legge n. 104/2024 e il D.Lgs. n. 87/2024 (Agenzia delle entrate, circolare 16 aprile 2025, n. 3/E). Le novità introdotte derivano dalla delega al Governo contenuta nell'articolo 10 della Legge n. 111/2023, finalizzata a una razionalizzazione della disciplina, tra cui l'imposta sulle successioni e donazioni. Nello specifico il decreto delegato ha modificato l'articolo 1 del Testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni (TUS), relativamente all'oggetto dell'imposta che ora comprende, oltre ai trasferimenti per successione a causa di morte o per donazione, anche i trasferimenti di beni e diritti «a titolo gratuito» e quelli «derivanti da trust e da altri vincoli di destinazione». L'imposta non si applica alle … [Continua...]

Innovazioni nella gestione delle volture catastali: servizio online e digitalizzazione dei registri

L'Agenzia delle entrate informa sulle recenti innovazioni riguardo alla gestione delle volture catastali, evidenziando l'implementazione di un nuovo servizio online denominato “Voltura catastale web” (Agenzia delle entrate, comunicato 15 aprile 2025). La voltura catastale è il principale strumento con il quale devono essere aggiornati i soggetti iscritti in Catasto, specialmente in situazioni come le successioni ereditarie, dove è necessario comunicare il cambio di intestazione dei diritti reali su un immobile. Con la “domanda di volture”, infatti, il contribuente comunica all’Agenzia che il titolare di un determinato diritto reale su un bene immobile non è più la stessa persona, ma un’altra.   L'iniziativa, dunque, si inserisce in un contesto di semplificazione burocratica, mirata a facilitare l'accesso dei cittadini e dei loro delegati alle procedure di aggiornamento dei dati catastali relativi ai titolari di beni immobili.   Il nuovo servizio online consente agli utenti di … [Continua...]

Modalità operative per la garanzia IVA per soggetti non residenti in UE

L'Agenzia delle entrate ha definito le modalità operative per la prestazione della garanzia ai sensi dell’articolo 35, comma 7-quater, del D.P.R. n. 633/1972 (Agenzia delle entrate, provvedimento 14 aprile 2025, n. 178713). Tale garanzia è richiesta ai soggetti non residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o in uno degli Stati aderenti allo Spazio economico europeo che intendono effettuare operazioni intracomunitarie e adempiono gli obblighi in materia di imposta sul valore aggiunto sul territorio nazionale avvalendosi di un rappresentante fiscale nominato ai sensi dell’articolo 17, terzo comma, del medesimo decreto. I soggetti non residenti nei paesi UE/SEE che utilizzano un rappresentante fiscale per adempiere agli obblighi IVA in Italia sono tenuti a prestare idonea garanzia per essere inclusi o rimanere nella banca dati VIES. I soggetti già titolari di partita IVA devono prestare la garanzia preventivamente alla richiesta di inclusione nel VIES, mentre quelli non ancora in … [Continua...]

Risarcimento del danno e disciplina CFC

Il principio di diritto n. 4/2025 dell'Agenzia delle entrate si concentra sulla rilevanza di un risarcimento del danno ai fini dell'applicazione della disciplina relativa alle Controlled Foreign Companies (CFC). La normativa in materia di CFC è regolata dall'articolo 167 del TUIR, il quale è stato modificato dall'articolo 4 del decreto legislativo n. 142/2018 (che ha recepito la Direttiva (UE) 2016/1164, nota come ATAD) e, più recentemente, dall'articolo 3 del decreto legislativo n. 209/2023 (Decreto fiscalità internazionale).La finalità principale della normativa CFC è quella di prevenire che soggetti residenti in Italia, con società controllate situate in Paesi a fiscalità privilegiata, possano attuare pratiche di pianificazione fiscale aggressiva trasferendo ingenti utili dalla società controllante (soggetta ad alta fiscalità) alle società controllate (soggette a tassazione ridotta). A tal fine, la disciplina CFC prevede un meccanismo di imputazione per trasparenza al soggetto … [Continua...]

Imposta sostitutiva per frontalieri: il codice tributo

Istituito nuovo codice tributo per il versamento dell'imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali, sui redditi da lavoro dipendente percepiti in Svizzera dai lavoratori frontalieri, da versare tramite modello F24 (Agenzia delle entrate, risoluzione 10 aprile 2025, n. 27/E). L’articolo 6 del D.L. n. 113/2024 ha introdotto significative novità per i lavoratori dipendenti residenti in specifici comuni italiani e frontalieri che percepiscono redditi in Svizzera. A partire dal periodo d’imposta 2024, questi lavoratori hanno la possibilità di optare per l’applicazione di una imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali, pari al 25% delle imposte applicate in Svizzera sugli stessi redditi.   Il comma 3 del medesimo articolo 6 prevede che tale opzione venga esercitata dal contribuente nella dichiarazione dei redditi e che il versamento dell’imposta sostitutiva venga … [Continua...]

Approvato modello comunicazione dati per concordato preventivo biennale

Approvato il modello per la comunicazione dei dati necessari all'elaborazione della proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d'imposta 2025 e 2026 (Agenzia delle entrate, provvedimento 9 aprile , n, 172928).  Il D.Lgs. n. 13/2024, sulla base della delega al Governo per la riforma fiscale (articolo 17 comma 2 della L. n. 111/2023), ha previsto che, al fine di razionalizzare gli obblighi dichiarativi e di favorire l’adempimento spontaneo, i contribuenti di minori dimensioni, titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni residenti che svolgono attività nel territorio dello Stato, possono accedere a un concordato preventivo biennale e che la proposta di concordato è elaborata dall’Agenzia delle entrate, in coerenza con i dati dichiarati dal contribuente.   Pertanto, l'Agenzia ha approvato il modello con cui i contribuenti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale possono comunicare i dati rilevanti ai … [Continua...]