Superbonus: nuovi chiarimenti dal Fisco

In materia di Superbonus, forniti chiarimenti su un’unità immobiliare funzionalmente indipendente locata al socio persona fisica della società proprietaria dell'immobile (Agenzia delle entrate - Risposta 15 luglio 2022, n. 380). Nel caso di specie, la contribuente detiene in locazione con il coniuge un'unità immobiliare censita in Catasto in categoria A/2, di proprietà della società S.r.l. di cui è socia, che è ubicata al piano superiore di un edificio nel quale, al piano terreno, si trovano dei locali di proprietà della medesima società adibiti ad attività commerciale. Al riguardo, nell'evidenziare di non svolgere alcuna attività lavorativa, precisa che la predetta unità immobiliare è funzionalmente indipendente " avendo un libero accesso dalla strada pubblica e essendo anche dotata di autonome utenze relative alla corrente e al gas".Avendo intenzione di eseguire degli interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (quali il … [Continua...]

Terzo Settore: il regolamento sul social bonus

Pubblicato nella G.U. 14 luglio 2022, n. 163 il regolamento concernente le modalità di attuazione del credito d'imposta denominato social bonus (Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Decreto 23 febbraio 2022, n. 89). Possono fruire del credito d'imposta social bonus le persone fisiche, gli enti che non svolgono attività commerciali e tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato. Sono ammesse al credito d'imposta le erogazioni liberali destinate ed utilizzate per sostenere il recupero delle seguenti categorie di beni assegnati agli enti del Terzo settore, in forma singola o in partenariato tra loro: a) immobili pubblici inutilizzati; b) beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata. I beni oggetto degli interventi di recupero sono quelli utilizzati da parte degli enti del Terzo settore in via esclusiva per lo svolgimento di una o più attività di interesse generale, con … [Continua...]

Esterometro: nessun obbligo comunicativo per le PA

Le pubbliche amministrazioni sono escluse dall'obbligo comunicativo dell'esterometro in riferimento a tutte quelle operazioni per le quali non agiscono come soggetti passivi d'imposta (Agenzia Entrate - risposta 14 luglio 2022 n. 379). In merito all'ambito applicativo della trasmissione dell’esterometro, l’Agenzia delle Entrate on la circolare n.26/E del 13 luglio 2022 ha precisato che l'obbligo: - sussiste per i soli "soggetti passivi" residenti o stabiliti nel territorio dello Stato; - ha ad oggetto tutte le operazioni attive (vendite) e passive (acquisti), indipendentemente dalla loro rilevanza IVA, fermo restando che questi ultimi (acquisti) vanno comunicati solo se di importo superiore ad euro 5.000 quando non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia. Il documento di prassi, nel ricordare come tra i soggetti passivi tenuti all'adempimento possa rientrare, dal 1° luglio 2022, anche chi prima ne era escluso, ha ribadito, peraltro, in riferimento agli enti non commerciali, … [Continua...]

Chiarimenti del Fisco sul bonus carburante

Ambito soggettivo e oggettivo, modalità di applicazione ed erogazione dei buoni benzina in sostituzione dei premi di risultato (AGENZIA DELLE ENTRATE - Circolare 14 luglio 2022, n. 27/E) Al fine di contenere gli impatti economici dovuti all’aumento del prezzo dei carburani  è stato previsto, soltanto per il periodo d’imposta 2022, la possibilità per i datori di lavoro privati di erogare ai propri lavoratori dipendenti buoni benzina, o titoli analoghi, esclusi da imposizione fiscale, per un ammontare massimo di euro 200 per lavoratore. (art. 2, decreto-legge n. 21/2022 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 51/2022).I buoni benzina in esame sono erogazioni corrisposte dai datori di lavoro privati ai propri lavoratori dipendenti per i rifornimenti di carburante per l’autotrazione (come benzina, gasolio, GPL e metano).Attesa la ratio della norma, riconducibile, come detto, alla volontà del legislatore di indennizzare i dipendenti di datori di lavoro privati dei maggiori costi … [Continua...]

Superbonus: chiarimenti su portico e pertinenze

Forniti, in materia di Superbonus, chiarimenti in relazione agli interventi antisismici effettuati sul portico costruito in aderenza all'edificio principale e sui limiti di spesa per interventi antisismici effettuati sulle pertinenze dell'abitazione al primo piano dell'edificio poste nell'edificio separato (Agenzia delle entrate - Risposta 13 luglio 2022, n. 375). La contribuente è comproprietaria di un edificio composto da due unità abitative in categoria A/3 e un portico di pertinenza esclusiva dell'unità abitativa posta al piano terra, accatastato unitamente a quest'ultima e costruito in aderenza all'edificio principale a cui è strutturalmente connesso.Nella medesima area cortiliva insiste, inoltre, un fabbricato separato con due unità accatastate C/2 (ad uso deposito) di pertinenza dell'unità abitativa posta al primo piano dell'altro edificio.Entrambi gli edifici saranno oggetto di parziale demolizione delle strutture e ricostruzione rientrante nella ristrutturazione … [Continua...]

Incluso nel reddito di lavoro dipendente il contributo derivante dai buoni pasto 2020 non erogati

Il contributo una tantum corrisposto grazie ai risparmi derivanti dai buoni pasto non erogati nel 2020 concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente, ai sensi dell'art. 51, co. 1, del Tuir (Agenzia Entrate - risposta 14 luglio 2022, n. 377). Ai sensi dell'art. 1, co. 870, L. n. 178/2020, in considerazione del periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19, è possibile utilizzare i risparmi derivanti dai buoni pasto non erogati nel corso del 2020, previa certificazione da parte dei competenti organi di controllo, per finanziare nell'anno 2021, nell'ambito della contrattazione integrativa, in deroga alle vigenti norme sul contenimento dei fondi, i trattamenti economici accessori correlati alla performance e alle condizioni di lavoro, ovvero agli istituti del welfare integrativo. Riguardo al regime fiscale applicabile al suddetto contributo in denaro, lo stesso, pur derivando dal risparmio dei buoni pasto non erogati nel 2020, non conserva la natura di buono pasto, con la … [Continua...]

Il Fisco risponde sull’esterometro

L’Agenzia delle entrate con la circolare 13 luglio 2022, n. 26/E fornisce chiarimenti in merito alle nuove regole di trasmissione dei dati delle operazioni transfrontaliere (c.d. "esterometro"), introdotte dalla legge di bilancio 2021 a decorrere dal 1° luglio 2022. I quesiti riguardano l’ambito di applicazione dell’esterometro, le regole di compilazione dei file xml per la trasmissione dei dati delle operazioni transfrontaliere e la conservazione.La trasmissione dei dati deve avere ad oggetto tutte le operazioni con soggetti esteri, ivi compresi i consumatori, in quest’ultimo caso, peraltro, solo ove il corrispettivo dell’operazione sia comunque certificato, tramite fattura o altro documento.L’evoluzione normativa del c.d. "esterometro" dimostra come la ratio dell’adempimento non sia più da identificare nel mero controllo delle operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate tra soggetti passivi, ma nel monitoraggio di tutte quelle in cui una delle parti è "estera".Dal 1° luglio 2022 la … [Continua...]

Compensazione prezzi materiali nei contratti pubblici: IVA sulle risorse finanziarie

Forniti chiarimenti circa il trattamento ai fini IVA applicabile all'erogazione delle risorse finanziarie ai fini della compensazione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici (Agenzia delle entrate - Risoluzione 13 luglio 2022, n. 39/E). A fronte degli eventi che, durante il primo semestre dell'anno 2021, hanno determinato l'eccezionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione e le conseguenti ripercussioni negative sia per gli operatori economici (soggetti appaltatori) sia delle stazioni appaltanti, il legislatore, all'articolo 1- septies, comma 8, del decreto legge n. 73 del 2021, ha istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili un apposito Fondo con una dotazione, per l'anno 2021, pari a 100 milioni di euro.Ai sensi del vigente Codice dei contratti pubblici e segnatamente ai sensi del comma 27- ter dell'articolo 216, che fa salva la disciplina previgente di cui all'articolo 133 del d.lgs. n. 163 del 2006, il … [Continua...]

Iva al 22% per il mero noleggio di ponteggi

Sono assoggettate ad Iva ordinaria le prestazioni che consistono nella messa a disposizione, montaggio e smontaggio di ponteggi, senza che sia svolta alcuna attività edile nel cantiere (Agenzia Entrate - risposta 12 luglio 2022, n. 373). Il caso di specie si riferisce ad una società che opera nel settore edile ed effettua in particolare: - lavori di costruzione, pitture, cartongessi ecc. con utilizzo di propri ponteggi; - messa a disposizione, montaggio e smontaggio in cantiere di ponteggi. Con riferimento alla prima attività, la società applica alle prestazioni fatturate l'aliquota IVA prevista per la tipologia di intervento (manutenzione ordinaria, straordinaria, ristrutturazione, ecc.) e di immobile (abitativo, non abitativo, ecc.), sull'intero importo dell'appalto. Per quanto riguarda la seconda attività, la società ha sempre applicato l'aliquota IVA ordinaria al 22%, non svolgendo direttamente alcuna attività edile e annoverandola tra le prestazioni di noleggio di beni a … [Continua...]

Formazione 4.0: potenziato il credito d’imposta per le imprese

Per garantire un sistema efficace di attività formative 4.0 e sviluppare nuove competenze digitali tra i lavoratori è riconosciuto alle imprese un credito d’imposta potenziato fino al 70% per le piccole e al 50% per le medie, nel caso in cui questi servizi siano eseguiti da soggetti certificati dal Ministero dello Sviluppo economico. (MISE - Comunicato 08 Luglio 2022) È quanto stabilisce il decreto attuativo del Mise che rende operativo il nuovo regime fiscale agevolativo sulla formazione 4.0 - previsto nel Decreto legge "Aiuti" - al fine di rafforzare i percorsi formativi in modo che siano coerenti alla trasformazione tecnologica dei processi produttivi e legati ai fabbisogni delle imprese nell’ambito del piano transizione 4.0.Sostenere gli investimenti delle imprese in formazione e crescita delle competenze digitali dei lavoratori è uno dei pilastri, insieme a innovazione e ricerca, della strategia messa in campo dal Governo per modernizzare l’industria manifatturiera.L’obiettivo è … [Continua...]