CCNL Riscossione Tributi: incontro con le OO.SS.

Formazione e Polizza Sanitaria al centro del confronto, le trattative proseguiranno il 29 e 30 luglio Lo scorso 9 luglio 2025 si è svolto l'incontro tra le Organizzazioni Sindacali Fabi, First-Cisl, Cgil-Fisac, Uilca, Unisin e l'Agenzia delle Entrate-Riscossione, focalizzato su formazione finanziata e polizza sanitaria con decorrenza 1° agosto 2026. Le Parti Sociali, all’esito dell’incontro, hanno sottoscritto il verbale di rendicontazione sull'accordo di formazione 2024-2027, il quale prevedeva l’attivazione di corsi individuali. Sebbene siano stati attivati solo 2 corsi individuali, l'ente ha annunciato nuovi pacchetti, soprattutto per i neo-assunti, e un aumento delle ore erogate. Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto di destinare alla nuova polizza sanitaria i risparmi derivanti da mancate assunzioni nel 2024-2025 e uscite pensionistiche. Inoltre, allo scopo di migliorare il capitolato attuale della polizza, hanno chiesto in particolare:- riduzione di franchigie e scoperti;- … [Continua...]

CCNL Lavanderie (Conflavoro-Confsal): siglato il rinnovo del contratto

Determinati i nuovi minimi retributivi in vigore dal 1° luglio 2025 Il 4 luglio 2025, le Parti sociali Conflavoro PMI, Fesica e Confsal hanno firmato il contratto di rinnovo per i dipendenti del settore lavanderie e tintorie, decorrente dal 1° Luglio 2025 al 30 Giugno 2028.  Si riportano di seguito le tabelle retributive con i nuovi minimi in vigore dal 1° luglio 2025 per il settore industriale e dell'artigianato. Settore Industria Area Modulo Minimi dal 1° luglio 2025 A - Operativa 1/Base 1.525,00 2/Centrato 1.777,00 3/Consolidato 1.872,00 B - Qualificata 1/Base 1.909,00 2/Centrato 2.004,00 3/Consolidato 2.190,90 C - Tecnica 1/Base 2.266,00 2/Centrato 2.554,00 3/Consolidato 2.982,00 D - Gestionale 2/Centrato  2.982,00* * In aggiunta indennità di funzione pari a 130,00 euro. Settore Artigianato Inquadramento Minimi dal 1° ottobre 2025 Minimi dal 1° ottobre 2026 Primo Livello 1.408,00 1.458,00 Secondo Livello 1.489,00 1.542,00 Terzo … [Continua...]

Interdizione ante/post partum: le indicazioni operative

Fornite indicazioni per uniformare l'attività di istruttoria e valutazione dei procedimenti sulla base delle disposizioni di cui agli articoli 6, 7 e 17 del D.Lgs. n. 151/2001 (INL, nota 8 luglio 2025, n. 5944). L'Ispettorato nazionale del lavoro (INL) è intervenuto in materia di rilascio di provvedimenti di interdizione ante/post partum delle lavoratrici allo scopo di fornire indicazioni utili a uniformare l’attività dei propri uffici nelle fasi di istruttoria e valutazione dei procedimenti. La base normativa è costituita dalle disposizioni di cui agli articoli 6, 7 e 17 del D.Lgs. n. 151/2001 finalizzate a tutelare la salute della lavoratrice madre e della prole attraverso l’adozione di misure di protezione in relazione alle condizioni di lavoro e alle mansioni svolte ovvero attraverso l’astensione dal lavoro, nonchédalle previsioni di natura esecutiva contenute nell’articolo 18, commi 7 e 8 del D.P.R. n. 1026/1976 (tuttora vigente in forza dell’articolo 87 del D.Lgs. n. … [Continua...]

CCNL Telecomunicazioni: riprendono il 31 luglio le trattative per il rinnovo

Revocato lo sciopero fissato per il 14 luglio Lo scorso 9 luglio 2025 le sigle sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, a seguito della ripresa delle trattative per il CCNL di settore, hanno revocato lo sciopero nazionale del comparto telecomunicazioni previsto per il 14 luglio.La data di riapertura ufficiale del tavolo negoziale è fissata per il 31 luglio 2025. Allo scopo di fornire risposte tangibili ai lavoratori, che chiedono valorizzazione professionale e riconoscimento della centralità del loro ruolo nell’opera di digitalizzazione del Paese, le priorità rivendicate dalle OO.SS. includono:- aumenti salariali coerenti con l'inflazione;- regolamentazione del lavoro da remoto e dei nuovi modelli organizzativi;- rafforzamento dei diritti, della sicurezza e della formazione continua;- maggiori tutele per le nuove figure professionali e i giovani.Le sigle sindacali ribadiscono l'inaccettabilità di ulteriori rinvii, evidenziando come i lavoratori abbiano garantito servizi essenziali … [Continua...]

CIPL Edilizia Industria Vicenza: siglato il verbale di determinazione dell’EVR 3 luglio 2025

EVR al 4% grazie alla variazione positiva degli indicatori territoriali  Lo scorso 3 luglio 2025, le Parti Sociali Ance, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil si sono incontrate per stabilire l'Elemento Variabile della Retribuzione per l'anno 2024 nella provincia di Vicenza. L’incontro è avvenuto in attuazione dell’accordo interprovinciale del 30 giugno 2025, valido per le province venete, che ha definito i criteri di determinazione per il suddetto istituto per il periodo 2024-2027.La determinazione dell'EVR si basa su 4 parametri territoriali forniti dalla Cassa Edile di Vicenza e ognuno con un'incidenza ponderale del 25%, effettuando la comparazione del triennio di riferimento 2024-2022 con quello precedente 2023-2021. Poiché tutti e 4 gli indicatori hanno mostrato una variazione pari o positiva, le Parti Sociali hanno confermato che sussistono i presupposti contrattuali per la quantificazione dell'EVR nella misura del 4% dei minimi mensili di paga in vigore al 1° settembre 2020. Esso … [Continua...]

CCNL Emittenti televisive: resoconto secondo incontro per il rinnovo

Le Parti sono concordi nell'affrettare i tempi per il rinnovo contrattuale. Prossimo incontro per il 28 luglio Il 7 luglio scorso le OO.SS. Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil si sono incontrate con la delegazione di Confindustria radio-tv per discutere del rinnovo contrattuale relativo al CCNL Emittenti televisive private.   Tra i punti di cui si è discusso nel corso dell'incontro ci si è focalizzati sugli aspetti normativi e su quelli economici, sui quali i Sindacati hanno chiesto un adeguamento stipendiale adeguato, volto ad annullare gli effetti dell'inflazione. Le Parti sono concordi nel giungere in tempi brevi ad un'ipotesi di rinnovo; tant'è che è stato calendarizzato un incontro per il 28 luglio prossimo, nel corso del quale la Commissione mista lavorerà sull'aggiornamento dei testi e sulle richieste normative previste nella piattaforma sindacale. I lavori dovrebbero concludersi il 16 settembre, per poi concentrarsi sulla parte economica.   Inoltre, si è stabilito di attivare … [Continua...]

CCNL Ist. Socio Assistenziale Anaste: conclusa negativamente la procedura di raffreddamento

I sindacati chiedono l'avvio di campagne di sensibilizzazione nei posti di lavoro  Lo scorso 1° luglio si è conclusa con verbale di mancato accordo la procedura di raffreddamento attivata dal Ministero del Lavoro su richiesta delle federazioni sindacali Fp-Cgil, Cisl-Fp, Fisascat-Cisl, Uil-Fpl e Uiltucs per il rinnovo del CCNL applicabile al personale dipendente dalle realtà del settore socio-sanitario-assistenziale-educativo Anaste. Il 10 giugno Anaste comunicava, infatti, l'intenzione di sottoscrivere il rinnovo del CCNL Anaste vigenza 2023-2025 con le seguenti proposte: 55,00 euro di aumento per il 4° livello, integrazione di 5,00 per l'assistenza sanitaria integrativa; un importo a titolo d UnaTantum pari a 200,00 euro sotto forma di welfare; il pagamento del terzo e del quarto evento di malattia al 75%. I sindacati, però, non hanno ritenuto insufficiente la proposta dell'associazione datoriale e lesiva dei diritti dei lavoratori in quanto poco in linea con i contratti sottoscritti … [Continua...]

CCNL Metalmeccanica Piccola Industria Confimi: previsto incremento dei minimi tabellari

Si da seguito agli aumenti mensili con decorrenza 1° giugno 2025 In data 4 luglio 2025, Fim-Cisl informa tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore metalmeccanico, di aver ricevuto conferma, da parte dell'associazione imprenditoriale di Confimi Industria meccanica, a poter procedere con gli incrementi dei minimi tabellari. La Fim-Cisl ha pertanto proceduto a sottoscrivere il testo di accordo per dare seguito agli aumenti mensili con decorrenza 1° giugno 2025. Tali aumenti, non verranno inseriti nella retribuzione di giugno, in quanto ancora non si è ricevuto riscontro della sottoscrizione dell’accordo anche da parte dell'altra organizzazione sindacale firmataria.  Difatti, è volontà della parte datoriale di riconoscere gli adeguamenti dalla retribuzione di luglio 2025, prevedendo la decorrenza comunque da giugno 2025, al fine di evitare perdite per i dipendenti del settore.  Si riportano di seguito i nuovi minimi tabellari mensili calcolati applicando … [Continua...]

Navi iscritte nel registro internazionale: l’estensione delle misure agevolative

Fornite le istruzioni operative per le le imprese residenti e non residenti aventi stabile organizzazione nel territorio italiano (INAIL, circolare 8 luglio 2025, n. 43). L'INAIL ha fornito istruzioni operative in materia di estensione delle misure agevolative previste per le navi iscritte nel Registro Internazionale (D. L. n. 144/2022 che ha modificato il D.L. n. 457/1997) ai soggetti residenti e non residenti aventi stabile organizzazione in Italia, che utilizzano navi adibite esclusivamente ad attività commerciali internazionali iscritte nei registri degli stati dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo. In particolare, dal punto di vista normativo, a seguito delle modifiche introdotte dal D. L. n. 144/2022 al  D.L. n. 457/1997, le imprese di navigazione residenti e non residenti aventi stabile organizzazione nel territorio dello Stato che utilizzano navi iscritte in uno dei registri degli Stati dell’UE o del SEE ovvero battenti bandiera di Stati dell’UE o dello SEE … [Continua...]

Il Bonus mamme lavoratrici per il 2025

Le nuove disposizioni del D.L. n. 95/2025 pubblicate nella Gazzetta ufficiale del 30 giugno scorso (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 4 luglio 2025). Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali segnala che con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del D.L.n. 95/2025, le disposizioni per l’integrazione al reddito delle lavoratrici madri di 2 o più figli si integrano con la previsione di cui all’articolo 6 del D.L., valida solo per il 2025. Più precisamente, la misura approvata dal Consiglio dei Ministri del 20 giugno 2025 dispone il riconoscimento di una somma pari a 40 euro al mese per ogni mese o frazione di rapporto di lavoro o attività autonoma, a favore di lavoratrici con contratto di lavoro dipendente o autonomo che abbiano un reddito inferiore ai 40.000 euro l’anno e siano madri di 2 o più figli, fino al raggiungimento dei 10 anni di quello più piccolo. Per le lavoratrici madri di 3 o più figli titolari di un rapporto di lavoro a tempo … [Continua...]