CCNL Lavoro domestico: dal 1° gennaio aumenti moderati per colf, badanti e baby sitter

I salari sono stati adeguati all’inflazione, con una crescita dello 0,96% Le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e le associazioni datoriali Fidaldo e Domina si sono riunite nei giorni scorsi, come accade ogni anno, per definire l'adeguamento annuale dei salari dei lavoratori domestici, in linea con l'aumento del costo della vita rilevato dall'ISTAT. In attesa della pubblicazione del testo ufficiale dell'accordo, si rendono disponibili le tabelle retributive anticipate dall'associazione Domina. Tabella A Lavoratori conviventi art. 14 co. 1, lett. a) Livelli Valori mensili Indennità A 736,25   AS 870,13   B 937,06    BS 1.003,99   C 1.070,94   CS 1.137,86   D 1.338,65 197,95 DS 1.405,58 197,95 Tabella B Lavoratori di cui art. 14 co. 2 Livelli Valori mensili B 669,32 BS 702,81 C 776,40 Tabella C Lavoratori non conviventi art. 14 co. 2 lett. b) Livelli Valori … [Continua...]

Manageritalia: rinnovata la convenzione Pastore

Il rinnovo porterà ulteriori vantaggi fino al 2031 Attraverso un accordo firmato nei mesi scorsi, sono state definite le nuove condizioni della Convenzione Pastore, come il mantenimento della gestione separata (la Previr) ed il miglioramento del rendimento trattenuto dalle compagnie, che passa allo 0,65% fisso. Inoltre, è previsto un miglioramento della garanzia in caso di morte, attraverso l'aumento nei capitali che consentiranno di offrire due garanzie nuove:- la dread disease, che in caso di malattia che in caso di malattia grave garantisce una liquidazione pari al 5% della somma assicurata per il caso morte, con un minimo di 13mila euro;- l’una tantum sulla Long term care, che erogherà un capitale iniziale aggiuntivo pari a 5 volte la rendita mensile non appena accertata la non autosufficienza.A seguire, sono stati introdotti miglioramenti in base all'età sia per i giovani, con un aumento dell’accantonamento individuale e un capitale assicurato per la dread disease di oltre 20.000 … [Continua...]

CCNL Scuola: siglato il contratto integrativo fino al 2028

Il contratto integrativo riguarda la mobilità del personale docente, educativo e Ata per il periodo 2025/2026-2027/2028 Il 29 gennaio 2025, come comunicato da Cisl-Scuola in una nota stampa, è stato sottoscritto il nuovo contratto integrativo relativo alla mobilità del personale docente, educativo ed Ata per il triennio 2025/2026-2027/2028. Insieme alla Cisl-Scuola erano presenti alla firma anche le altre OO.SS. Flc-Cgil, Snals-Confsal, Gilda-Unams e Anief. Tra le molteplici novità inserite all'interno del CCNI vi sono le deroghe per il ricongiungimento ai figli minori di 16 anni e ai genitori over 65. I docenti titolari in un grado di istruzione potranno presentare domanda per il passaggio di ruolo, anche senza abilitazione per il nuovo grado, a patto che siano in possesso della specializzazione su sostegno sull'altro grado di istruzione. Sono state ampliate anche le disposizioni per l'assistenza ai familiari e sono stati introdotti nuovi elementi sia nelle domande di mobilità … [Continua...]

CCNL Edilizia Industria. siglato il rinnovo

Previsto un aumento dei minimi pari a 180,00 euro al livello I Lo scorso 29 gennaio è stato siglato da Ance, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Produzione e Lavoro, Fenea-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle imprese edili ed affini.A livello economico è previsto un aumento di 180,00 euro al livello I, così ripartito: - 80,00 euro dal 1° febbraio 2025;- 50,00 euro dal 1° marzo 2026;- 50,00 euro dal 1° marzo 2027, con un recupero inflattivo dell’11% e un aumento sui minimi del 18%. L’aumento salariale al livello II (operaio qualificato) pari a 210,60 euro, è così ripartito: - 93,60 euro dal 1° febbraio 2025;- 58,50 euro dal 1° marzo 2026;- 58,50 euro dal 1° marzo dal 1° marzo 2027.Il contratto decorre dal 1° febbraio 2025 fino al 30 giugno 2028. Le Parti si sono impegnate, inoltre, entro il 28 febbraio 2025, a concludere sui seguenti temi: catalogo formativo nazionale, sorveglianza sanitaria, istanze del settore, … [Continua...]

Ebiterbo: sottoscritto l’accordo straordinario per danni atmosferici

 Al via la presentazione delle domande di contributo per i lavoratori e le imprese colpite dall'alluvione In data 11 novembre 2024, le Parti sociali di Ebiterbo hanno siglato un accordo straordinario per danni atmosferici che prevede contributi a favore dei lavoratori e delle aziende dei territori dell’Area Metropolitana colpiti dagli eventi alluvionali di ottobre 2024.A favore dei lavoratori si prevede un contributo volto al rimborso delle spese per i danni subiti all'abitazioni e pertinenze, per la sostituzione di mobili ed elettrodomestici e per la riparazione/sostituzione moto/autoveicoli/bicicletta a pedalata assistita non coperti da apposita assicurazione. Inoltre viene stabilito un contributo solidaristico per una integrazione fino al 100% della retribuzione persa in caso di sospensione o riduzione dal lavoro superiore al 40%, per un massimo di 30 giorni nel periodo ottobre/novembre 2024.Invece, a favore delle imprese, è stato previsto un contributo per sostenere: - le spese … [Continua...]

La rateizzazione degli oneri di ricongiunzione dei periodi assicurativi per i professionisti

Fornite anche le istruzioni per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima dell’estinzione del debito (INPS, circolare 28 gennaio 2025, n. 24). Anche quest'anno l’INPS ha fornito le tabelle dei coefficienti da utilizzare per i piani di ammortamento degli oneri di ricongiunzione relativi alle domande di ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i liberi professionisti, presentate nel corso dell’anno medesimo, aggiornati in base al tasso di variazione medio annuo dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall’ISTAT per l’anno precedente a quello di riferimento (ai sensi della Legge n. 45/1990). Ai fini della predisposizione dei piani di ammortamento degli oneri relativi alle domande di ricongiunzione presentate nel corrente anno 2025, sono state aggiornate le tabelle allegate alla circolare n. 17/2024 in base al tasso di variazione medio annuo dell'indice citato per il … [Continua...]

San.Arti: nel 2025 previste novità sui piani sanitari

Disponibile dall'anno in corso anche la nuova prestazione LTC, Long Term Care Nell'anno 2025 il Fondo San.arti, Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i lavoratori dell’artigianato, ha comunicato una riduzione dei piani sanitari che passeranno da tre a due. In particolare sarà possibile aderire, in alternativa al;- piano per i dipendenti e loro familiari;- piano per i titolari, soci, collaboratori e loro familiari. Per il piano valido per i dipendenti e loro familiari, quest'ultimi avranno il Piano sanitario del caponucleo, che non dovrà più tenere conto delle differenti prestazioni in due distinti documenti. Restano ferme le sette prestazioni dedicate ai figli minorenni registrati gratuitamente. I dipendenti avranno inoltre la possibilità di chiedere rimborsi a San.Arti anche per spese sostenute privatamente. Entro i limiti previsti dal Piano sanitario ai familiari iscritti torna disponibile la rete UniSalute per usufruire delle stesse prestazioni e per la prevenzione. Per … [Continua...]

CCNL Rai: siglato l’accordo sul lavoro agile

Per la conciliazione vita/lavoro, avviate le procedure per la sperimentazione del lavoro agile dal 1° maggio 2025 Le OO.SS. Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Fnc-Ugl Comunicazioni, Snater, Confsal-Libersind insieme alla Rai, assistita da Unindustria, hanno sottoscritto, in data 23 gennaio 2025 un verbale di accordo sul lavoro agile, al fine di favorire la conciliazione vita/lavoro per i profili professionali dell'area produttiva. La fase sperimentale, della durata di un anno, partirà dal 1° maggio 2025. L'adesione è volontaria e avverrà tramite la sottoscrizione di un accordo individuale che contiene e recepisce integralmente le disposizioni dell'accordo, in linea con quanto indicato dall'art. 19, L. 81 del 22 maggio 2017. Tra le altre cose, viene precisato che per le giornate di lavoro da remoto, l'azienda continuerà a corrispondere alle lavoratrici ed ai lavoratori il contributo mensa. Per i profili esclusi dal lavoro agile, vengono avviate procedure di flessibilità oraria, della durata di 12 … [Continua...]

CCNL Legno e Arredamento Industria: definito l’incremento dei minimi

Stabilito l'aumento a decorrere dal 1° gennaio 2025 Il 27 gennaio è stato siglato da Federlegno e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil il verbale di accordo sull'adeguamento dei minimi per l'anno 2025, in applicazione di quanto previsto dal CCNL legno, sughero, mobile, arredamento e boschivi e forestali sottoscritto in data 20 giugno 2023.L'accordo prevede l'incremento dei minimi a decorrere dal 1° gennaio 2025, con la retribuzione afferente al mese di febbraio 2025. Categoria MInimi 2024 Minimi dal 1° gennaio 2025 AD3 3.044,54 3.078,52 AD2 2.987,11 3.020,46 AD1 2.866,83 2.898,82 AC5 2.747,55 2.778,20 AC4 2.568,73 2.597,38 AC3/AC2/AS4 2.389,76 2.416,40 AS3 2.300,87 2.326,52 AC1/AS2 2.209,52 2.234,14 AE4/AS1 2.138,22 2.162,04 AE3 2.048,97 2.071,80 AE2 1.959,16 1.980,99 AE1 1.733,85 1.753,18 … [Continua...]

Licenziamento collettivo: applicabilità e soglie dimensionali

Fornite indicazioni sulla contestuale chiusura di unità produttive superiori e inferiori ai 50 dipendenti (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, interpello 27 gennaio 2025, n. 1). Con la risposta all'interpello in commento, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha fornito indicazioni in merito all’ipotesi di un datore di lavoro che — avendo occupato, nell’anno precedente, più di 250 dipendenti — decida di procedere contestualmente alla chiusura di 2 distinte unità produttive, di cui una con oltre 50 dipendenti e l’altra con un numero inferiore a 50 dipendenti.In particolare, nel quesito viene richiesto se in tale caso sia necessario osservare la procedura di cui alla Legge n. 234/2021 (articolo 1, commi da 224 a 237-bis) anche in riferimento all’unità produttiva che occupa meno di 50 dipendenti oppure se per quest’ultima sia possibile avviare direttamente la procedura di licenziamento collettivo ex lege n. 223/1991.Al riguardo, il Dicastero evidenzia che la … [Continua...]